TAGLIO DI POLa Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo sosterà, con 100mila euro, l'attuazione della Strategia nazionale aree interne (Snai) nel Delta del Po, nello...
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La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo sosterà, con 100mila euro, l'attuazione della Strategia nazionale aree interne (Snai) nel Delta del Po, nello specifico dell'area interna contratto di foce (Area sperimentale nazionale). Le Aree interne rappresentano una parte ampia del territorio nazionale, circa tre quinti del territorio e poco meno di un quarto della popolazione. Per ogni area la Snai prevede l'assegnazione di fondi ordinari nazionali di 3,74 milioni di euro cadauna, da impiegare in attività di miglioramento dei servizi di cittadinanza soprattutto la mobilità, la scuola e la sanità. Inoltre ogni Regione ha destinato ulteriori risorse attraverso i programmi strategico finanziari direttamente gestiti per la realizzazione di progetti di sviluppo locale nelle aree medesime.
72 AREE SELEZIONATE
«La Snai - ricorda l'ingegnere Giancarlo Mantovani, direttore del Consorzio di bonifica Delta del Po ed Adige Po, componente della segreteria tecnica del Contratto di foce Delta del Po - è stata adottata dal Governo nel 2014 ed è in corso di attuazione sull'intero Paese. Le aree selezionate sono 72, di cui 3 sono aree sperimentali. Per arrivare a realizzare gli interventi, la Snai prevede un preciso iter. L'Area interna contratto di foce è una delle quattro aree interne della Regione Veneto legittimate all'attuazione della Snai, che nell'ottobre del 2016 è stata riconosciuta come Area sperimentale nazionale dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per le peculiarità territoriali e l'originalità della progettualità guida del Contratto di foce».
I COMUNI INTERESSATI
Sono coinvolti i Comuni di Ariano nel Polesine, Corbola, Loreo, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina e Taglio di Po, con referente d'Area il sindaco di Rosolina, Franco Vitale, che di fatto risulteranno i beneficiari dei fondi assegnati. «I sindaci dell'area hanno assunto l'impegno di migliorare il proprio assetto associazionistico e di collaborare nelle diverse attività previste, riconoscendo nella Snai la grande occasione per migliorare la sicurezza, la salute, il benessere e in generale i livelli di qualità e di equità nel territorio del Delta del Po».
GLI INTERVENTI
Detti interventi si riconducono alle 21 azioni approvate nel preliminare di Strategia, di cui:12 azioni riguardano i servizi essenziali di cittadinanza (sanità, scuola e mobilità) e 9 azioni riferiscono allo sviluppo locale in agricoltura, pesca, ambiente, paesaggio, turismo e cultura. «Grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo sarà possibile svolgere, con il territorio e i diversi soggetti coinvolti nella filiera cognitiva, tutte quelle attività necessarie e propedeutiche all'assegnazione delle risorse già destinate all'area medesima. Una parte di contributo sarà inoltre impiegata per attività di sensibilizzazione, comunicazione e coinvolgimento delle comunità locali».
LE OPPORTUNITÁ
«Riconoscimento e soddisfazione da parte del Consorzio di Bonifica Delta del Po e da parte dei sindaci - aggiunge l'architetto Laura Mosca della segreteria del Comitato - che ritengono la scelta della Fondazione un importante atto di fiducia dell'operato, svolto e previsto, oltre che ancora una volta di grande sensibilità per il Delta del Po. Tale sostegno darà un supporto concreto all'attuazione più efficace e più efficiente della Snai nell'Area interna contratto di foce».
Giannino Dian
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Il Gazzettino