«Consorzio, sorprende la svolta di Ciriani che ora lo vuole abolire»

«Consorzio, sorprende la svolta di Ciriani che ora lo vuole abolire»
PORDENONE - «L'ultima uscita del sindaco Ciriani sul futuro del Consorzio universitario è eloquente sull'incertezza degli indirizzi politici dell'amministrazione». L'attacco al...

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PORDENONE - «L'ultima uscita del sindaco Ciriani sul futuro del Consorzio universitario è eloquente sull'incertezza degli indirizzi politici dell'amministrazione». L'attacco al sindaco Ciriani arriva dalla segretaria Pd Daniela Giust. «Vista la fuoriuscita della Camera di commercio dalla rosa dei sostenitori storici del Consorzio, Ciriani aveva annunciato in pompa magna l'ingresso dei soci privati nel Consorzio, per coprire i 140 mila euro mancanti. Era marzo quando sono stati presentati gli ingressi di Friluintagli, Atap e Confidi. Poi il sindaco ha promesso cordate di imprenditori, che a oggi però non si sono visti. E in due mesi si è rimangiato tutto. A maggio dichiara infatti che i tempi sono maturi per eliminare il Consorzio universitario». Giust aggiunge: «È inaccettabile da parte del primo cittadino un atteggiamento così contraddittorio in un tema così delicato. Chiediamo al sindaco di essere chiaro con i cittadini, perché un cambio di direzione di questo tipo deve essere spiegato. Ciriani in campagna elettorale ha ripetuto molte volte che la prima cosa che avrebbe fatto sarebbe stato alzare il telefono e telefonare a Sergio Bolzonello, per poter dare più peso al territorio pordenonese. La sua nuova idea sulla soppressione del Consorzio a favore della creazione di una Università del Friuli non sembra proprio andare in questa direzione e a tal proposito un confronto politico con la Regione potrebbe essere davvero molto utile, visto anche che è stato confermato l'impegno da Trieste di farsi carico della quota della Provincia, nell'ottica di promuovere nel Friuli Venezia Giulia un modello di università policentrico».

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Il Gazzettino