Concordato Valbruna All'asta condominio

PORDENONE - Il commissario dell'Immobiliare Valbruna, la Srl di Casarsa sottoposta a concordato preventivo, cerca di far cassa attraverso la dismissione dell'importante patrimonio...

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PORDENONE - Il commissario dell'Immobiliare Valbruna, la Srl di Casarsa sottoposta a concordato preventivo, cerca di far cassa attraverso la dismissione dell'importante patrimonio della società vittima della crisi dell'edilizia. Il 18 luglio sono previste vendite consistenti. Si tratta infatti di un terreno agricolo che si trova a Sesto al Reghena: un'estensione di 94.710 metri quadrati valutata 400 mila euro. E di un condominio, ancora al grezzo, che si trova in via Latisana a Pordenone. Si tratta del complesso Cà Nova, valutato 2 milioni 215 mila euro. Le vendite sono cominciate un anno fa. In ballo ci sono appartamenti a Lignano, a Malborghetto e in alcuni centri della provincia di Pordenone. Se la dismissione dei beni seguirà la tabella di marcia prefissata, il valore del patrimonio soddisferà tutti i creditori: i privilegiati al 100% e i chirografari attorno al 60%. C'è grande attesa anche da parte delle amministrazioni comunali, soprattutto quelle finite nella lista dei creditori, come quella di Sesto al Reghena, che attende di incassare decine di migliaia di euro di Imu e tributi vari. I beni sono diversificati. Ville, appartamenti, terreni. Già prima dell'omologa del concordato era stato stato possibile vendere un insediamento industriale che aveva permesso al commissario Paolo Fabris di incassare 1,3 milioni.

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Il Gazzettino