MONASTIER Il gruppo scout Agesci Monastier 1° ha appena concluso il campo estivo per l'intero gruppo, per ragazzi dagli 8 ai 20 anni, in Valmorel, nella vicina provincia di...
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Il gruppo scout Agesci Monastier 1° ha appena concluso il campo estivo per l'intero gruppo, per ragazzi dagli 8 ai 20 anni, in Valmorel, nella vicina provincia di Belluno. 77 fra bambini e ragazzi, animati da 12 capi, coadiuvati da 6 tra cuochi e cambusieri, hanno vissuta una bellissima esperienza immersi nella natura, da fine luglio a sabato 11 agosto, quando la vacanza che era ispirata al tema del Signore degli Anelli - si è conclusa con la giornata dei genitori. «Il campo di gruppo è stata un'occasione eccezionale (la prima fu nel 2007), - spiegano i capogruppo del Monastier 1°, Paolo Amadio ed Emanuela Bello poiché solitamente i campi estivi vengono organizzati dalle varie branche singolarmente, per gruppi omogenei d'età. Quest'anno abbiamo lavorato sul rafforzamento dei legami e delle relazioni fra i capi della nostra comunità; inoltre, abbiamo definito la Carta del Futuro, un documento che cerca di tratteggiare il nostro contesto educativo per il prossimo decennio, grazie anche ad alcune interviste che abbiamo realizzato in parrocchia e presso altre associazioni di volontariato locali. Il campo di gruppo è stata l'occasione per presentare la Carta del Futuro e il nostro motto per i prossimi anni, che abboamo stampato sulle magliette, e che recita Il nostro futuro si costruisce insieme'». Mentre i lupetti e le lupette del branco hanno alloggiato nella struttura la Casermetta di Limana, gli esploratori e le guide del reparto hanno montato le tende e le loro strutture per campeggiare nel prato appena sotto casa; i più grandi, gli scout di noviziato e clan-fuoco, sono arrivati sul luogo del campo di gruppo dopo alcuni giorni di campo mobile sulle Dolomiti bellunesi. «La cosa più complessa continuano i capi è stato certamente mettere insieme e coordinare le esigenze di ragazzi di età così diverse: dai bambini di 8 anni, fino agli adolescenti e ai teenager. I loro bisogni e le loro attese sono per forza differenti». (fe.flo.)
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Il Gazzettino