Con trecento Fulcis friend card il Rotary fa man bassa di tessere

Con trecento Fulcis friend card il Rotary fa man bassa di tessere
Il Rotary club di Belluno fa man bassa di Fulcis Friend Card. E riceve il plauso dal conservatore dei musei civici, Denis Ton, che pensa già ad una mostra temporanea che mette...

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Il Rotary club di Belluno fa man bassa di Fulcis Friend Card. E riceve il plauso dal conservatore dei musei civici, Denis Ton, che pensa già ad una mostra temporanea che mette alla base la scultura in legno. Tutti i rotariani, da ieri, sono quindi dotati dello strumento che consente l'accesso illimitato al museo per un anno intero.

Un breve cerimonia, ovviamente nella cornice del Museo cittadino, ha sancito il legame del Rotary club di Belluno con le opere d'arte: «La nostra iniziativa - ha affermato la presidente Tiziana Martire - è un segno di sincera amicizia nei confronti del patrimonio culturale della nostra città».
Un incontro che ha offerto, a Denis Ton, l'occasione della notizia ufficiale: «La prossima mostra-dossier da ospitare a palazzo Fulcis potrebbe essere costruita attorno al crocifisso del Brustolon da poco donato al Comune e di cui si conservano anche i disegni preparatori».
Soddisfazione del conservatore, poi, per la massiccia adesione dei rotariani bellunesi all'iniziativa: «Con voi la Fulcis Friend Card ha superato di slancio il traguardo dei trecento member friend». Membri che, in delegazione, hanno già approfittato della card, visitando con lo stesso Ton i dietro le quinte di uno degli edifici, oggi più che mai, tra i più significativi del Veneto. Come ha ricordato il conservatore Ton, infatti «si tratta di un caso unico nella nostra regione: un museo, appunto, dentro un palazzo storico del Settecento, connotato da una sua assolutamente originale identità».
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Il Gazzettino