PORDENONE - (d.l.) Sul caso De Bortoli interviene il segretario provinciale del suo partito, Forza Italia. «Piena solidarietà all'assessore comunale Walter De Bortoli - sostiene...
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Anche il segretario cittadino di Forza Italia, Andrea Cabibbo, che è anche presidente del Consiglio) invita al non gridare allo scandalo: «Si tratta - di una vicenda che si era chiusa cinque anni fa con una piena assoluzione. Tra l'altro è una questione amministrativa, molto tecnica e molto complessa. Per questo sarebbe quantomeno opportuno aspettare la fine della vicenda giudiziaria se, come sembra, gli interessati e i legali intendono ricorrere in Cassazione». Intanto il M5S non molla e ribadisce la richiesta di dimissioni dell'assessore condannato dalla Corte dei conti per danno erariale. «L'assessore ci invita a guardare in casa nostra? Se il riferimento è Roma nessun esponente è stato condannato, non comprendiamo il nesso tra questa condanna e Roma. L'assessore Muraro a Roma si è dimessa solo per avere ricevuto l'avviso di garanzia». Sul caso dell'assessore pordenonese, sia il sindaco Ciriani che i vertici di Forza Italia sottolineano che «non siamo nell'ambito di vicende penali, ma puramente amministrative». Ma Marco Salvador (Pn1291) ribadisce: «Ci pare scontata la difesa del sindaco, ma crediamo che per la prima volta in Comune l'assessorato al Patrimonio e ai Lavori pubblici è guidato da un assessore condannato, in secondo grado, per danno erariale. Con quale serenità potrà affrontare i prossimi anni di mandato? E se ci sarà la conferma in Cassazione allora ci sarà anche una responsabilità politica di chi ha deciso di lasciarlo nelle sue funzioni».
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Il Gazzettino