Forse se la sarebbe potuta cavare Stiven Zago, 40 anni di Mestre, deceduto sul colpo ieri notte nella fuoriuscita autonoma con la sua auto a Mares, tra Vich e Cugnan. Poteva...
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Stiven Zago ieri notte alle 3 stava accompagnando a casa l'amico L.B., 42 anni di Ponte nelle Alpi. Era quasi arrivato era a Ponte, tra Vich e col di Cugnan. In località Mares, mentre proseguiva al volante della sua Bmw verso Cugnan la tragedia in prossimità di una curva. Stiven ha perso il controllo dell'auto, forse a causa dell'asfalto viscido per la pioggia. A terra nessun segno di frenata: la macchina non ha seguito la curva, ma è finita dritta fuori strada. Ha preso abbattendo prima una staccionata e poi un muretto finendo a ruote all'aria nel fossato, 3 metri sotto la carreggiata. Lo schianto per Stiven è stato mortale, visto il palo che lo ha colpito in pieno volto. Dopo l'incidente sotto choc il passeggero L.B. che ha chiamato i soccorsi, chiedendo aiuto. Non sapeva spiegare dove fossero era impaurito: girovagava sconvolto senza sapere dov'era. Uno choc per lui la notizia della morte dell'amico. È stato subito portato al Pronto soccorso dove è stato curato per le ferite riportate: qualche trauma e contusione che guariranno in 25 giorni. Così poteva andare anche per Stiven, ma il destino per lui ieri notte era sfortunatamente un altro. Sul posto i carabinieri del Radiomobile che hanno effettuato i rilievi e ricostruito la dinamica dell'incidente. Ieri il pm di turno Roberta Gallego ha subito firmato il nulla osta per la sepoltura del ragazzo. Nessuna autopsia quindi visto che le cause della morte sono chiare. Inoltre Stiven era alla guida e è uscito di strada autonomamente: nessuna ipotesi di reato quindi per la Procura. Sul corpo del giovane, portato all'obitorio dell'ospedale di Belluno, sono stati effettuati i prelievi per verificare lo stato psico fisico del ragazzo.
Subito tornato a casa a Ponte nelle Alpi, dopo le cure al Pronto soccorso L.B., che se fisicamente sta bene, è ancora sotto choc per quanto accaduto. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino