«Sono ancora scosso, chi mi frequenta abitualmente si è accorto che non ho la solita verve. Sono stato colpito nei miei affetti più cari». Rossano Nicoletto, sessantenne...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il dirigente sportivo è intimamente legato a quella palazzina, in cui ha vissuto una parte della sua vita. «Non ho mai voluto sbarazzarmene anche se era in vendita (ad un prezzo di mercato di 490mila euro, ndr) - precisa - perchè mia figlia, che è nata lì, tiene tanto a quella casa. E ora dovrò sostenere ulteriori spese per la messa in sicurezza. La palazzina deve essere puntellata in attesa del progetto di ristrutturazione. Ma saranno gli ultimi soldi che spendo. Stavolta sono deciso a metterla in vendita. Non si può detenere un bene di quel valore lasciato alla mercè di sbandati e spacciatori. Siamo completamente in balìa di questi individui e le rare volte in cui un nostro concittadino cerca di difendere la sua proprietà rischia pure di finire in galera. Siamo diventati stranieri in casa nostra, viviamo in un Paese in cui si è persa l'identità nazionale. Ora non mi resta che raccogliere i cocci e andare avanti sperando che in futuro le cose cambino. Da quel che vedo ogni giorno mi risulta difficile ritrovare un pizzico di ottimismo». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino