LA SVOLTA ECOLOGICATREVISO L'Italia ha un ritardo importante nella sostituzione di carburanti fossili con l'energia green. Ma Treviso ha fatto un passo che sicuramente accelererà...
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TREVISO L'Italia ha un ritardo importante nella sostituzione di carburanti fossili con l'energia green. Ma Treviso ha fatto un passo che sicuramente accelererà l'adeguamento agli standard europei: la commissione edilizia ha approvato infatti la variante al regolamento edilizio che prescrive l'obbligo di istallare infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli per gli edifici di nuova costruzione e nel caso di alcuni tipi di restauri. La misura deriva dalla necessità di attuazione della direttiva europea del 22 ottobre 2014, sulla realizzazione di una infrastruttura per i combustibili alternativi e prevede che entro il 31 dicembre 2017 i Comuni adeguino il proprio regolamento edilizio introducendo l'obbligo, per certe tipologie di interventi edilizi, di prevedere la predisposizione all'allaccio per la possibile installazione di colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli. «Da tempo a Treviso abbiamo intrapreso la strada della sostenibilità, e stiamo facendo quanto più è possibile per sostituire le fonti a combustibili fossili - conferma l'assessore all'ambiente Luciano Franchin- La variante è oltretutto un obbligo di legge, che noi però accogliamo con grande convinzione per gli immobili nuovi e per quelli restaurati. Questa è la strada del futuro».
NUOVI OBBLIGHI
Nel dettaglio la nuova norma per la presentazione dei progetti prevede che per gli edifici di nuova costruzione, ad uso diverso da quello residenziale, con superficie utile superiore a 500 metri quadrati e per i relativi interventi di ristrutturazione edilizia, è fatto obbligo installare infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli. E nel caso di edifici residenziali con 10 unità gli spazi a parcheggio per ricarica green devono essere almeno il 20%. E tuttavia per arrivare ai livelli dei Paesi Bassi o della Scandinavia la rincorsa è ancora lunga. In Olanda c'è una stazione ogni 50 metri. In Italia sono in tutto 1700 le colonnine elettriche censite. Il comune che più ha investito in questo senso è Firenze, con 250, mentre a Rovigo si contano sulle dita di una mano. In centro storico a Treviso dal 2014 ce ne sono 3. In tutta la provincia sono 17. Al contrario, in Svezia il numero delle colonnine per il rifornimento veloce di auto elettriche aumentato del 600 per cento dall'autunno 2015 a oggi.
Elena Filini
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Il Gazzettino