Un punto di riferimento politicamente forte in Comune sul tema dell'accessibilità. Perché la figura del consigliere delegato, che poi non ha alcun peso in giunta, non basta...
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Questione sentitissima, dunque, e «trasversale», come ha sottolineato il capo dell'edizione veneziana del Gazzettino, Tiziano Graziottin, che ha girato ai candidati le due richieste del comitato: da un lato, sulle nuove rampe definite da realizzare, dall'altro, su come si organizzerà la nuova amministrazione in materia.
Unanime e prevedibile l'impegno dei candidati sul primo fronte, idee varie e ancora in divenire sul secondo. Chi ha detto che la questione non va più affrontata da un delegato, ma direttamente dal sindaco è stato Marco Zanetti, in rappresentanza del candidato di Venezia cambia, Pizzo. «Il resto fa solo confusione» ha argomentato. Dal pubblico poi Toso, per nove anni delegato, è andato giù pesante: «É una figura insufficiente e superata. Non ha nessun potere. Le decisioni si prendono in Giunta e i problemi o li prendi lì o non li risolvi più». Sollecitazione accolta da Camilla Seibezzi che aveva puntato anche sullo sportello: «No al delegato, sì all'assessore» ha aggiunto. In linea anche Massimo Andreoli, in rappresentanza della Zaccariotto: «Il problema va assunto dalla politica in giunta. Basta deleghe e le consulte sono superata». A favore di una consulta o di un tavolo di coordinamento che faccia dialogare amministrazione e cittadini, invece, si è detta Federica Travagnin, in rappresentanza di Casson, pure lui impegnato altrove, ma che in mattinata aveva comunque incontrato una rappresentanza del comitato. In generale tutti si sono impegnati a realizzare le nuove rampe. «Siamo tutti d'accordo, ora si tratta di far fare le cose. Questo è il mio impegno» ha assicurato Luigi Brugnaro. Gian Angelo Bellati ha insistito anche sull'importanza del turismo accessibile: «Non si tratta di dare una mano a qualcuno, questi interventi sono nell'interesse di tutti». Mentre Davide Scano ha proposto di destinare parte dell'imposta di soggiorno a finanziare questi interventi.
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Il Gazzettino