Ciriani sceglie la linea dura: in città non si farà il mercato

Ciriani sceglie la linea dura: in città non si farà il mercato
In alcuni comuni (Roveredo e Casarsa, per citare due esempi), il mercato va avanti. A Pordenone si continua a seguire la linea dura. Il sindaco Alessandro Ciriani, infatti, ieri...

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In alcuni comuni (Roveredo e Casarsa, per citare due esempi), il mercato va avanti. A Pordenone si continua a seguire la linea dura. Il sindaco Alessandro Ciriani, infatti, ieri ha prorogato almeno sino al 13 aprile l'ordinanza che vieta le bancarelle in centro città. Niente mercato, quindi, sino a dopo Pasqua. Procede bene, invece, l'allestimento del sistema che consentirà al Comune di consegnare i nuovi buoni pasto per aiutare chi è stato colpito più duramente dall'emergenza Coronavirus. A breve sarà disponibile sul sito del Municipio il modulo da compilare per accedere al beneficio stanziato dal governo Conte. Il criterio scelto per elargire gli aiuti è quello legato al reddito, ma non a quello percepito durante l'anno, bensì solo a quello presunto di marzo, cioè del primo mese veramente difficile a causa dell'arrivo del Covid-19. «Il modulo sarà online - ha spiegato Alessandro Ciriani - ma per chi non potrà scaricarlo allestiremo anche un servizio di consegna a domicilio. Sarà in capo alla Protezione civile, che si occuperà anche di questo aspetto. Gli aiuti non saranno destinati a chi già prima percepiva benefici da parte del Comune, ma solo a chi, sulla base del concetto di povertà relativa, è stato colpito in modo particolare da questa crisi, non da tutte le altre». I primi buoni potranno essere consegnati già da lunedì. Intanto ieri c'è stato un briefing in municipio per la formazione dei volontari della Protezione civile che faranno parte del gruppo incaricato di contattare telefonicamente a casa gli anziani. (ma)

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Il Gazzettino