(m.zi.) «Tu sarai sempre la mia più grande amica. Riposa in pace tra gli angeli». Una rosa e un biglietto ricordano Elena Mestre, deceduta in seguito ad un investimento da...
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La donna, di 73 anni, era conosciuta da tutti all'interno della tranquilla Corte Bezzecca. Abitava da sempre nella zona, appena fuori le mura di Padova tra la circonvallazione e la ferrovia, ed era abituata a dare una mano alle vicine per commissioni e piccole incombenze. «Siamo molto scosse - raccontano le cugine, le parenti più prossime della donna - lei abitava da sola, ma si muoveva tranquillamente e aiutava sempre anche i vicini di casa». Prima della pensione Elena Mestre aveva lavorato alla sede della Coca Cola in zona industriale. Quando è stata investita in via Bronzetti stava probabilmente tornando dalla vicina farmacia: «Era riuscita a farci chiamare - continuano le cugine - poi però quando siamo arrivate al pronto soccorso era già peggiorata e non siamo riusciti a salutarla».
«Eravamo praticamente cresciute assieme - spiega Gianna, che abita proprio accanto a dove stava Elena Mestre - lei aveva l'età di mia sorella minore, l'avevo vista nascere. Una donna allegra, disponibile». Anche la vicina conferma che prima dell'incidente Elena Mestre non sembrava soffrire di particolari patologie: «Aveva qualche acciacco, dovuto all'età, ma stava bene, si muoveva senza problemi, prendeva anche l'autobus». La famiglia è in attesa della conclusione degli accertamenti per decidere la data dei funerali. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino