Chiusura a Ognissanti congelata a Ronchi e Pradamano

Chiusura a Ognissanti congelata a Ronchi e Pradamano
TRIESTE - Con due decreti, rispondenti ad altrettanti ricorsi, il presidente del Tar Fvg Umberto Zuballi si è espresso ieri sull'obbligatorietà delle chiusure festive disposte...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRIESTE - Con due decreti, rispondenti ad altrettanti ricorsi, il presidente del Tar Fvg Umberto Zuballi si è espresso ieri sull'obbligatorietà delle chiusure festive disposte dalla legge regionale 4 del 2016 (la prima è per il primo novembre), accogliendo l'istanza cautelare e disponendo la sospensione dell'efficacia del provvedimento. Il pronunciamento vale solo per i casi specifici oggetti del decreto. A presentare il duplice ricorso è stata la società Bennet, brand di supermercati presente in regione, che è ricorsa contro le note del Comune di Ronchi dei Legionari e di Pradamano dell'11 ottobre, nelle quali le amministrazioni ripristinavano l'obbligo delle chiusure di tute le attività commerciali in alcune giornate festive, come di legge nel decreto del presidente Zuballi, richiamando le disposizioni previste nella legge regionale approvata nella scorsa primavera, impugnata dal Governo alla Corte costituzionale e sulla quale la Regione ha deciso di resistere.

La decisione di sospendere l'efficacia del provvedimento è stata motivata da Zuballi avendo «esaminato la giurisprudenza nazionale ed europea sulla materia». Viste due sentenze della Corte costituzionale del 2012 e del 2016, valutata la sussistenza del danno e ritenuto ad una prima sommaria delibazione che «sussistano i presupposti per l'accoglimento dell'istanza cautelare presidenziale». Per entrambi i ricorsi è stata fissata la camera di consiglio per la trattazione collegiale il 23 novembre, quindi in tempi rapidi. Come detto, i due decreti hanno efficacia solo per il soggetto che ha presentato il ricorso e nei Comuni che sono stati chiamati in causa.

«Prendiamo atto del provvedimento assunto dal presidente del Tar in via provvisoria e in prossimità della data della prima chiusura prevista, quella per il primo novembre, ha affermato il vice presidente della Regione e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello. «Allo stesso modo ha aggiunto attendiamo l'esito del ricorso del Governo alla Corte costituzionale, nell'aprile prossimo».
Antonella Lanfrit
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino