MIRANOCaos, ieri, a Mirano, nella prima giornata di chiusura di via Scortegara per i lavori sul ponte del rio Veternigo. Che l'esordio con deviazioni e sensi unici fosse un...
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Caos, ieri, a Mirano, nella prima giornata di chiusura di via Scortegara per i lavori sul ponte del rio Veternigo. Che l'esordio con deviazioni e sensi unici fosse un momento delicato si sapeva; ieri però gli automobilisti si sono trovati di fronte a una segnaletica carente e ad altri cantieri in zona, come in via Cavin di Sala, che non hanno facilitato la situazione. Risultato: rallentamenti e code, soprattutto nelle ore di punta, con un serpentone di auto in fila da Santa Maria di Sala a Mirano. Costretti a intervenire subito gli agenti della Polizia locale, schierati all'incrocio tra via Cavin di Sala e via Varotara per tentare di favorire la svolta dei mezzi in entrata a Zianigo, mentre via Bollati, trasformata in valvola di sfogo dal centro di Zianigo e via Desman, è diventata un ingorgo di veicoli. I problemi in via Varotara sono sorti anche per la presenza di auto in contromano, ignare del senso unico istituito in direzione di Zianigo, pare anche a causa della segnaletica carente, che la Polizia locale ha subito chiesto alla ditta incaricata di potenziare. Servirà probabilmente qualche giorno agli automobilisti per prendere confidenza con interruzioni e deviazioni: il cantiere e dunque la circuitazione in zona resteranno operativi fino all'anno nuovo. Partiti mercoledì sera i percorsi alternativi, ieri non hanno passato del tutto l'esame, ma si attende l'assestamento generale della viabilità per eventualmente correre ai ripari.
F.Deg.
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Il Gazzettino