Chiude anche Linetti, bambini senza giocattoli

Chiude anche Linetti, bambini senza giocattoli
Anche "Linetti" chiude i battenti, il "paradiso" dei giocattoli da...

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Anche "Linetti" chiude i battenti, il "paradiso" dei giocattoli da settant'anni al Lido. Al suo posto, in Gran Viale, arriverà uno snack-bar ristorante dedicato alla cucina mediterranea, con specialità di pizza e tramezzini. Il compendio immobiliare è stato acquistato dall'imprenditore Antonio De Martino che con la "Venice Top Management" (la stessa società che gestisce la Pagoda, tutti gli stabilimenti balneari ex Ciga e alcuni servizi alberghieri all'interno dell'hotel Excelsior) trasformerà gli spazi. Entro fine mese il negozio di giocattoli chiuderà i battenti, da aprile inizieranno i lavori (che prevedono un cambio di destinazione d'uso) e entro fine maggio, in concomitanza con l'inizio della stagione balneare 2015, il nuovo locale aprirà i battenti. Una trasformazione come specchio dei tempi che cambiano e della crisi economica. Vendere giocattoli al Lido, pur di pregiata fattura, è diventato sempre più difficile. "Linetti" - chiamato così dal nome della prima famiglia proprietaria - è presente al Lido fin dagli anni Quaranta, in Gran Viale 31. Le sue vetrine, piene di giocattoli di ogni tipo, hanno incantato e meravigliato migliaia e migliaia di persone. Ma per fare acquisti qui, ai tempi dell'isola d'oro, arrivavano attori e registi durante la Mostra del cinema, vip e personaggi di grande rango. La massima espansione del negozio è avvenuta dal 1976 al 2003, grazie ai due soci storici di "Lido Giochi" - questo il nome attuale dell'attività - ovvero Angelo Cascione (il quale entrò per la prima volta in quel negozio nel '58 e per i primi diciotto anni fu dipendente) e Aldo Rossi. I due, animati da grande spirito imprenditoriale, nel 1989 riuscirono ad acquistare anche la proprietà immobiliare del fondo. Raggiunta la pensione i decani hanno passato la mano a parenti più giovani, facendo gestire l'attività a Enrico Busetto e Emanuele Silvestri con le rispettive consorti. Intanto, per queste ultime settimane di apertura, è iniziata una vendita con sconti promozionali di tutti i giocattoli: dal 20 al 50 per cento in meno sul prezzo di listino. Per il Lido si chiude un'epoca. L'epoca in cui un negozio ti faceva sognare ad occhi aperti.

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Il Gazzettino