Chiude la Società Com Ciriani chiama Di Maio

Chiude la Società Com Ciriani chiama Di Maio
MONTEREALEIl ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio intervenga con urgenza per tutelare i lavoratori della Società Com Srl, operante a Montereale Valcellina, nel campo...

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MONTEREALE
Il ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio intervenga con urgenza per tutelare i lavoratori della Società Com Srl, operante a Montereale Valcellina, nel campo della produzione di impianti di irrigazione, di proprietà della Alfred Kärcher SE & Co. KG e controllata per tramite di Kärcher ItaliasSpa. È il testo scritto dal capogruppo al Senato di Fratelli d'Italia, Luca Ciriani, di un'interrogazione presentata ieri al ministero dello Sviluppo economico, retto dal vicepremier del Movimento 5 stelle Luigi Di Maio. In base a fonti stampa nell'ambito di un piano di profonda ristrutturazione delle attività dal primo settembre la Kärcher assorbirà la Com Srl chiudendo lo stabilimento di Montereale - ha ricordato il senatore di Fratelli d'Italia, che da assessore all'Industria del Friuli Venezia Giulio ha seguito per anni le vertenze riguardanti le principali attività produttive in crisi - e trasferendo tutte le attività in quello di Quistello, in provincia di Mantova. Anche se l'azienda ha offerto la possibilità di trasferimento per i lavoratori nella nuova realtà produttiva - rileva Luca Ciriani -, il rischio è che questi si trovino disoccupati, considerando che il personale è rappresentato in larghissima parte da lavoratrici, molte delle quali mamme. Decisamente improbabile, quindi, che aderiscano a questa mobilità interna per trasferirsi a centinaia di chilometri dal Friuli, dove hanno radici e affetti. Perciò chiedo al ministro Di Maio di agire rapidamente - è la sollecitazione del capogruppo al Senato di Fratelli d'Italia -, aprendo un tavolo di confronto con azienda e lavoratori. La vicenda è monitorata con attenzione anche a livello provinciale con il coinvolgimento dei vertici di Unindustria Pordenone e dei rappresentanti dei lavoratori, che hanno sollecitato una soluzione che scongiuri la perdita di 35 posti di lavoro in un'area non troppo fiorente come la bassa Valcellina.

L.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino