CHIRIGNAGO Prima c'era solo un prato, dove qualche bambino giocava a calcio.

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CHIRIGNAGO

Prima c'era solo un prato, dove qualche bambino giocava a calcio. I genitori erano costretti a portare i figli al parco Rodari, al Nuove Gemme a Spinea, qualcuno a San Giuliano e chi fino in piazza Mercato o al parco Catene di Marghera. Ora ci sono altalene, scivoli, e anche Dino, un brucone verde di 11 metri. Siamo nell'area verde del quartiere Circus di Chirignago, in via Fratelli Cavanis, dove ieri è stato inaugurato il nuovo parco giochi con giostrine. Era già affollato di bambini sorridenti dopo l'uscita dall'asilo, prima dell'arrivo del sindaco. Ora quando i nostri figli finiscono la scuola, possiamo portarli fuori a giocare ha detto una mamma di 30 anni. Il Circus, un luogo circondato da tanti appartamenti dell'Ater, case popolari, spesso occupate, dove vivono famiglie in difficoltà, è ora valorizzato da queste nuove attrazioni. Un punto di appoggio dopo la scuola anche per diverse baby sitter, che fino a ieri non sapevano dove portare i bambini. L'altra sera siamo andati a mangiare la pizza Ai 4 elementi, e ho visto dei ragazzi che tiravano pedate alla fermata dell'autobus vicino al parcheggio della scuola ha raccontato una mamma. Portavo mio figlio al parco del Picchio alla Gazzera, ma non è più agibile, perché i vandali hanno bruciato tutte le giostre. Ci spostavamo a San Giuliano, al Rodari, ma anche fino a Spinea e a Marghera. Spero che il nuovo parco giochi ora sia presidiato ha aggiunto Milo Benedetti. Questi sono luoghi da vivere - ha dichiarato il sindaco Brugnaro - I bambini hanno il diritto di crescere bene e avere un futuro migliore. Chiediamo a voi tutti residenti la collaborazione per mantenere questo posto. Abbiamo sistemato il bilancio del Comune e ora - ha continuato il primo cittadino - stiamo spendendo le risorse recuperate a favore della gente per bene che paga le tasse. La nostra azione continuerà e si svilupperà negli altri parchi, nei parcheggi, nelle aiuole, in tutti quei luoghi che devono essere mantenuti puliti e in sicurezza. Ringrazio per questo le forze dell'ordine e la nostra Polizia Locale. E mentre volavano in cielo palloncini colorati, accompagnato da musica e grandi cesti di caramelle, il sindaco ha concluso: L'elemento che più mi interessa è che questi bambini vedano la loro città bella' e che crescano pensando che siamo tutti per loro. Alla cerimonia erano presenti anche l'assessore alle Politiche educative, Paolo Romor, l'assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, e l'assessore al Turismo, Paola Mar.

Filomena Spolaor
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Il Gazzettino