Chiesa da fiction: l'ultima cartolina?

Chiesa da fiction: l'ultima cartolina?
VALLE DI CADOREAncora una serata da record per la serie televisiva Un passo dal cielo 6, i guardiani. Giovedì sera la penultima puntata della fiction con protagonista Daniele...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VALLE DI CADORE
Ancora una serata da record per la serie televisiva Un passo dal cielo 6, i guardiani. Giovedì sera la penultima puntata della fiction con protagonista Daniele Liotti, nei panni dell'ex forestale Francesco Neri, ha registrato l'attenzione di 5.015.000 spettatori pari al 23.2% di share. È il record stagionale di ascolti per la serie: il risultato più alto della sesta stagione, ma potrebbe fare addirittura meglio nel gran finale della prossima settimana. Ancora una volta la programmazione di Rai Uno si è imposta su tutti i concorrenti e per il Cadore è stata ancora una vetrina dove mostrare le bellezze del territorio. Protagonista della puntata la splendida, ma sfortunata per la condizione in cui si trova, chiesa di San Martino Vescovo di Valle di Cadore.

LA STORIA
Fin dalle prime immagini la silhouette inconfondibile della parrocchiale simbolo del Cadore si è ben prestata al racconto, al buio, in alto a dominare la vallata dove si consumava la tragedia. E poi con la luce del giorno, con immagini da tutte le angolazioni, anche con riprese fatte dai droni dall'alto, ad evidenziare la bellezza dell'edificio sacro. Edificio che solo qualche mese dopo le riprese, fatte ad ottobre 2020, avrebbe manifestato tutte le proprie criticità. L'erosione continua del movimento franoso che ha scoperto la palizzata realizzata una ventina d'anni fa, opera che ha salvato San Martino fino ad oggi, ha costretto alla chiusura della chiesa e delle pertinenze dal 12 febbraio, in questa fase sono in corso i rilievi degli esperti alla ricerca, nel sottosuolo, di roccia dove poter ancorare le strutture di salvataggio. Le splendide immagini della puntata a qualcuno sono sembrate il canto del cigno per San Martino, una sorta di lascito in caso di crollo. Fra le sequenze molto spettacolare quella di Francesco che, in sella al cavallo, sale dal basso raggiungendo il sagrato dove si erge la bella facciata; ma anche le scene girate sul campanile, la parte attualmente più compromesse, hanno un loro perché.
LO SPETTACOLO
Con la speranza che Un passo dal cielo sia scaramantico per il pubblico lo spettacolo è stato veramente unico grazie a prospettive mai viste in precedenza. Grande consenso per i protagonisti sui social, Francesco e Vincenzo su tutti ma anche i giovani piacciono. Giovedì è stata l'ultima interpretazione di Luca Chikovani, l'Enrico della serie Lux Vide, giovane con grossi problemi fisici che trova il modo di insegnare a non arrendersi di fronte agli ostacoli. Ecco cosa scrive Luca ai suoi fans: «Enrico ha avuto grandi dubbi e problemi interiori e aveva capito che forse per Isabella era meglio vivere una vita normale e andare in America, ma alla fine Isa ha deciso di rimanere. Una grande puntata che voleva spiegare che bisogna combattere per l'amore e non lasciare andare quando tutto sembra difficile. Ho sempre pensato che quando troviamo delle difficoltà in qualcosa significa che queste sono cose importanti e che bisogna affrontarle, sempre».
LA VETRINA

È ormai cosa certa che si continuerà a girare fra Cadore e Cortina, e intanto a San Vito si raccolgono i risultati ma si lavora per accogliere i turisti incuriositi dai luoghi delle riprese. L'altra sera è stato svelato un altro angolo del paese, una malga secondo la trama ripulita da Nappi ed Huber; in realtà è una abitazione a ridosso del bosco sulla destra orografica del torrente Boite. San Vito ha trovato un'ottima vetrina di promozione che fa ben sperare. Tra i vari indicatori positivi, che suggeriscono un probabile effetto anche sul turismo, le ricerche Google con oggetto proprio San Vito di Cadore sono aumentate di un quasi incredibile più 1.567% nei primi giorni dello scorso aprile, dopo la prima messa in onda, ma l'interesse continua a rimanere alto. «Così come tutto il paese, l'amministrazione comunale è particolarmente felice di poter ammirare San Vito e più in generale il nostro territorio in prima serata ogni giovedì sera», commenta il sindaco Emanuele Caruzzo. «Ci vediamo giovedì prossimo con un finale di stagione incredibile», e questo è l'invito della produzione della fortunata serie affidato ai social. E proprio sui social media sono stati numerosissimi i commenti dei telespettatori durante la puntata: «Si conferma una stagione fortunata e fatta davvero bene, chapeau», hanno scritto in molti.
Giuditta Bolzonello
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino