Cgil, congresso per settemila Ai lavori arriva la leader Camusso

Cgil, congresso per settemila Ai lavori arriva la leader Camusso
CONGRESSOPORDENONE La Cgil di Pordenone si avvia alla conclusione della maratona congressuale che, nelle ultime settimane, ha visto lo svolgimento sul territorio di centinaia di...

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CONGRESSO
PORDENONE La Cgil di Pordenone si avvia alla conclusione della maratona congressuale che, nelle ultime settimane, ha visto lo svolgimento sul territorio di centinaia di assemblee nel mondo del lavoro e tra i pensionati alle quali hanno partecipato oltre settemila dei circa 35 mila iscritti complessivi nel Friuli occidentale. Il percorso congressuale locale si chiuderà con la due giorni, prevista per domani e venerdì, di congresso della Camera del lavoro: ai lavori, domani pomeriggio, parteciperà anche la segretaria generale nazionale uscente Susanna Camusso. L'appuntamento è nell'auditorium del Villaggio del Fanciullo in Comina alla presenza di 133 delegati eletti dalle diverse categorie della confederazione sindacale. Durante le assemblee, oltre ai temi specifici legati ai diversi settori produttivi e alle questioni territoriali, si sono discussi anche i documenti congressuali del comitato nazionale del sindacato che si confronteranno nelle assise nazionali previste per il prossimo mese di gennaio: congresso dal quale uscirà il nuovo leader nazionale della Cgil che assumerà il testimone proprio da Susanna Camusso.

IL SEGRETARIO
«Nel percorso congressuale provinciale - sottolinea il segretario della Cgil pordenonese Flavio Vallan, praticamente certa una sua conferma alla guida dopo meno di due anni - sono state discusse le proposte del nostro sindacato che riguardano le grandi questioni legate a un Piano per il lavoro, alla Carta dei diritti universali per il lavoro e al rilancio del welfare e dello stato sociale. Il congresso - prosegue Vallan - ha come obiettivo quello di costruire la sua proposta avendo come riferimento i valori fondanti della Cgil: uguaglianza, sviluppo, diritti, solidarietà e democrazia». La discussione congressuale, inoltre, sta affrontando a vari livelli le profonde trasformazioni del lavoro intervenute nella società. In particolare si è posta l'attenzione su come sta cambiando il mondo del lavoro e della fabbrica, con riferimento anche alle nuove trasformazioni digitali che stanno incrementando l'automazione nelle aziende. «Si è discusso - continua il segretario - anche di quale dovrà essere la pratica e l'iniziativa sindacale in grado di fare contare i lavoratori, i giovani e i pensionati nel nostro Paese».
LE CATEGORIE

Nei singoli congressi delle categorie che formano la Cgil si sono rinnovati i vertici. Alla Filcams (commercio e servizi) confermata Daniela Duz. La Filctem (chimici) sarà guidata da Gianluca Pitton che proviene la Fiom. La Fillea (legno, edilizia) conferma per Simonetta Chiarotto. Ai trasporti (Filt) conferma per Flavio Venturoso. Maurizio Marcon resta al vertice della Fiom, la federazione dei metalmeccanici. Giorgio Miloro è il nuovo segretario della Fisac (bancari e assicurazioni). La Funzione pubblica e Sanità sarà guidata da Emanuele Iodice, già segretario regionale e della Camera del lavoro di Pordenone. Conferme per Mario Bellomo (Flc, Scuola), Giuseppe Pascale (Slc, Comunicazioni) e Giuseppe Dario (Spi, pensionati). Dina Sovran è invece la nuova segretaria di Nidil, la categoria che rappresenta i lavoratori precari e gli atipici e che ha svolto il suo primo congresso.
Davide Lisetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino