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PORDENONE «Siamo l'unica vera lista civica del centrodestra. Possiamo dire di essere il valore aggiunto della coalizione. Con noi non ci sono politici di professione. Abbiamo candidato professionisti, imprenditori, commercianti, operai: tutte persone che hanno un mestiere e hanno dimostrato nella vita di sapere fare, ma si sentono di dare un contributo per innovare veramente la politica regionale». L'imprenditore udinese Sergio Bini, tra i fondatori di Progetto Fvg, ieri sera era a Pordenone. Tra la gente e i candidati della lista dei dodici pordenonesi. Tutti rigorosamente con la maglietta gialla: il colore del movimento. «Che non è quello dei grillini», sorride e precisa il candidato Alessandro Da Re. «La nostra - riprende Bini - sarà la rivoluzione gialla di questa regione. Siamo nati esattamente un anno fa, in molti credevano che il nostro progetto non arrivasse all'obiettivo. Siamo qui, dopo avere dimostrato di raccogliere oltre 8mila in 48 ore, da soli. Noi fin dall'inizio avevamo proposto e sostenuto Alessandro Fedriga come il candidato migliore. Abbiamo insistito quando pareva che le cose potessero andare in modo diverso: abbiamo sostenuto con forza che doveva decidere il popolo friulano e non Roma. E così alla fine è stato. Ora pancia a terra in quest'ultima settimana e sono sicuro che daremo un contributo importante». La lista: Sergio Emilio Bini, Emanuele Zanon, Christian Vaccher, Marco Pottino, Alessandro Da Re, Antonietta Felline, Susanna Mazzon, Isabella Pittiani, Placido Fundarò, Stefania Zeni, Luigi Rosa Teio, Valter Buttignol.
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Il Gazzettino