Cento chilometri senza vedere

Cento chilometri senza vedere
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L'INIZIATIVA
ROVIGO Cento chilometri, con gli occhi del cuore. È questo il nome della camminata organizzata dal Gruppo di Nordic walking della Polisportiva Marzana di Granzette assieme all'Unione italiana ciechi, un cammino da Rovigo a Verona. L'iniziativa è stata presentata a palazzo Celio alla presenza, oltre che degli organizzatori, del presidente della Provincia Ivan Dall'Ara e dell'assessore comunale allo Sport Erika Alberghini. A partire da sabato 26, un gruppo di sei camminatori con i rispettivi accompagnatori, daranno il via a un percorso a tappe che si concluderà venerdì 13 dicembre, ricorrenza di santa Lucia, protettrice delle persone con disabilità visiva e patrona della città di Verona. Il traguardo vedrà il gruppo di camminatori percorrere gli ultimi 9 chilometri da Villa Buri a Verona. Durante le varie tappe verrà attivato un servizio di pulmino con la disponibilità dei mezzi messi a disposizione, a rotazione, dalla Polisportiva Granzette, dall'Uisp, dall'Unione Ciechi e dalla società Hockey club Rovigo.

«È un'iniziativa lodevole - ha detto Dall'Ara durante la presentazione del progetto - un plauso anche al Lions club, sempre in prima linea per aiutare le persone con disabilità». «Grazie ai volontari e agli organizzatori - ha aggiunto l'assessore Alberghini - per questo importante ruolo di motore sociale che offre l'opportunità a chi è portatore di qualche difficoltà motoria, di cimentarsi anche in attività impegnative, proprio come questa importante camminata a tappe».
La partenza della prima tappa sarà il centro storico del capoluogo. L'appuntamento è sabato 26, alle 9 in pazza Vittorio Emanuele. Sabato 2 novembre il via, invece, sarà da Lusia e vedrà i sei camminatori raggiungere Badia, percorrendo 16 chilometri.
Roberta Merlin
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino