Le presidi delle scuole interessate, il consiglio accademico e quello d'istituto sono a favore dello spostamento del liceo classico Celio dalla sede di via Badaloni a quella di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Inoltre Palazzo Campo, la sede distaccata del Celio, in via Silvestri, è già stato messo nel piano delle alienazioni, come spiega Rossi, «assieme alla Prefettura e al comando provinciale dei Carabinieri, quest'ultimo già venduto per 1,6 milioni di euro a una fondazione statale. Con questi soldi faremo fronte agli interventi urgenti in capo a Palazzo Celio, tra cui le asfaltature» evidenzia ricordando gli 80mila euro per il mosaico. Trombini precisa che la decisione di uno spostamento del liceo, non ha avuto input della Provincia: «La richiesta è partita dalle scuole, tanto che le presidi, che incontrerò a breve, e il collegio d'istituto hanno chiesto a noi di vedere se era possibile. E così è stato. È noto da tempo che le aule sono troppo piccole e gli infissi sarebbero da cambiare. E poi anche solo portare i ragazzi fino alla palestra di Viale Trieste è un pericolo, mentre l'ex Marco Polo, seppure anch'esso con qualche problema, come tutte le scuole, ha una struttura in migliori condizioni, con una palestra interna e aule più grandi». In ogni caso la decisione verrà presa questa settimana: «O ora o non sarà possibile arrivare in tempo all'apertura delle scuole».
© riproduzione riservata Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino