Celentano concede i diritti gratis Yuppi Du all'aperto a San Polo

Celentano concede i diritti gratis Yuppi Du all'aperto a San Polo
(m.f.) Se il Comune (con il commissario, nel 2014) ha tagliato il Cinema all'aperto di campo San Polo, i cittadini lo riaprono, almeno per una notte, martedì 29. Un giorno prima...

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(m.f.) Se il Comune (con il commissario, nel 2014) ha tagliato il Cinema all'aperto di campo San Polo, i cittadini lo riaprono, almeno per una notte, martedì 29. Un giorno prima dell'inizio della Mostra del Cinema. È questo il frutto della collaborazione tra la Municipalità di Venezia Murano Burano e il Gruppo 25 aprile, Veneziamiofuturo e del Clan Celentano, che per l'occasione ha concesso di proiettare senza oneri il film cult Yuppi du che tra le altre cose fu ambientato anche a Venezia.

È l'ultima clamorosa iniziativa civile dell'eterogeneo gruppo di cittadini che, assieme ad altre associazioni, si batte in modo apartitico per il recupero di residenzialità a Venezia.
Per organizzare questa iniziativa, il Gruppo 25 Aprile ha lavorato in silenzio e sotto traccia, contattando Claudia Mori, moglie di Adriano Celentano chiedendo la possibilità di proiettare il film a Venezia gratuitamente. La risposta è arrivata poco prima di ferragosto purché la proiezione avvenga su grande schermo, secondo le modalità del cinema all'aperto, nel rispetto dei migliori standard tecnici e con ingresso gratuito.
L'iniziativa è stata supportata interamente dal Gruppo 25 Aprile e pertanto non comporterà alcun onere per il Comune se non concedere lo spazio per la serata.
L'iniziativa era stata voluta all'unanimità anche dal Consiglio di Municipalità con un ordine del giorno unanime del 19 luglio.
«Ieri - spiega il presidente della Municipalità, Giovanni Andrea Martini - abbiamo depositato le planimetrie richieste dagli uffici comunali. L'auspicio è che il Comune non frapponga ostacoli irragionevoli e non imponga oneri eccessivi alla proiezione di un film che tra i protagonisti principali annovera il compianto Lino Toffolo».
Sarà proprio Paolo, figlio di Lino, a presentare la pellicola, predisposta in alta definizione in questi giorni dal Clan Celentano appositamente per l'occasione.
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Il Gazzettino