CEGGIALa Città Metropolitana batte a cassa perché la Polizia Locale di Ceggia faccia più multe sulla strade provinciali, e il consiglio comunale vota all'unanimità, anche se...
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La Città Metropolitana batte a cassa perché la Polizia Locale di Ceggia faccia più multe sulla strade provinciali, e il consiglio comunale vota all'unanimità, anche se tanti dubbi, lo schema di convenzione per la destinazione delle somme ricavate a progetti di manutenzione e messa in sicurezza delle strade . Il primo ad obiettare sulla reale moralità della convenzione è Luca Tieppo, capogruppo di Fare per Ceggia.
«L'iniziativa della Città Metropolitana ha detto Tieppo di premere sulla nostra Polizia Locale perché faccia più multe nelle strade provinciali per poter avere investimenti sulla manutenzione e progetti di sicurezza delle strade provinciali sembra una sorta di ricatto: volete strade più sicure: i vigili urbani facciano più multe. Non tanto quindi vedere la sanzione come momento di prevenzione finalizzata al rispetto del codice della strada. Una strada invece deve avere la giusta manutenzione e messa in sicurezza a prescindere dagli introiti delle sanzioni».
Argomento e perplessità condivise sia da Ernesto Rigoni, capogruppo M5S, e lo stesso sindaco Mirko Marin. «In territorio di Ceggia - ha inoltre precisato Tieppo ci sono pochi tratti di strade provinciale in cui si possono superare i limiti di velocità: via Vittoria, via Pra di Levada e Via Piavon. E proprio l'incrocio di via Piavon con la statale triestina, il più pericoloso in assoluto dei 4 che interessano la statale, è necessario intervenire a prescindere dal numero delle sanzioni comminate dai nostri vigili».
Maurizio Marcon
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Il Gazzettino