LATITANTEPORDENONE È stato estradato Gentian Gjonaj, 39 anni, albanese. Deve scontare 14 anni, 8 mesi e 28 giorni di carcere. Il mandato di arresto internazionale firmato dal...
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PORDENONE È stato estradato Gentian Gjonaj, 39 anni, albanese. Deve scontare 14 anni, 8 mesi e 28 giorni di carcere. Il mandato di arresto internazionale firmato dal procuratore Raffaele Tito era stato affidato alla Squadra Mobile di Pordenone, che in collaborazione con la Direzione centrale della Polizia Criminale (Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia), l'Interpol e il Servizio centrale operativo della Polizia di Stato è riuscita a individuare il latitante.
Il 39enne è stato condannato per numerosi furti in abitazione, oltre che ricettazioni commessi tra il 1999 e il 2004 nelle province di Treviso, Udine, Venezia e Pordenone. Faceva parte delle bande della serratura. Aveva colpito a Majano (14 febbraio 2003), a Codroipo (25 febbraio 2003), Basiliano (28 gennaio 2003), Gaiarine (30 marzo 2004), ancora a Basiliano (24 novembre 2004), Mereto di Tomba (31 marzo 2003), Mortegliano (26 novembre 2004), Torre di Mosto (25 novembre 2004, Lestizza (18 novembre 2004), Coseano (8 novembre 2004), Vazzola (7 dicembre 2002) e i reati di ricettazione commessi a Santa Lucia di Piave (9 febbraio 1999), San Vito al Tagliamento (16 novembre 2004).
Dopo le condanne, Gjonaj si era reso irreperibile in Italia. A settembre era stato localizzato dagli investigatori della Squadra Mobile in Albania. A quel punto la Procura ha attivato la procedura di internazionalizzazione della sentenza. L'arrestato, accompagnato in Italia da personale dell'Interpol, ieri è stato portato nella casa circondariale di Civitavecchia per scontare la pena.
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Il Gazzettino