CASTELLO DI GODEGO Infiniti selezionata per il Compasso d'Oro 2022. La sedia

CASTELLO DI GODEGO Infiniti selezionata per il Compasso d'Oro 2022. La sedia
CASTELLO DI GODEGO Infiniti selezionata per il Compasso d'Oro 2022. La sedia Canova Pcr by Claus Breinholt, presentata al Salone...

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CASTELLO DI GODEGO

Infiniti selezionata per il Compasso d'Oro 2022. La sedia Canova Pcr by Claus Breinholt, presentata al Salone del Mobile 2019, è stata inserita dalla giuria dell'ADI, Associazione per il Disegno Industriale, per la rassegna Design Index. Nomina che permetterà di entrare nell'elenco dei concorrenti all'ambito premio. Un indubbio riconoscimento per l'azienda trevigiana di complementi d'arredo, che vede così inserito un suo prodotto nella prestigiosa lista di oggetti che ha l'obiettivo di valorizzare lo sviluppo sostenibile e responsabile, individuando al suo interno la migliore proposta di design italiano in produzione. In particolare Canova Pcr ricorda una sedia vintage, ma realizzata con un tocco fresco e contemporaneo. La monoscocca in polipropilene riciclato post consumo, disponibile in numerose nuances, si adatta perfettamente a contesti residenziali e contract. Con questa seduta, l'azienda di Castello di Godego ha dato il via a una decisa politica produttiva sempre più indirizzata verso il green. Come richiesto dalla clientela sia pubblica che privata, per la quale Infiniti studia soluzioni che permettano di creare un'economia circolare, riducendo al minimo lo spreco ed i rifiuti. In questo senso la plastica post-consumo industriale è un materiale totalmente riciclato dagli scarti creati dal produttore in fabbrica, recuperato prima di essere utilizzato dal consumatore. «A partire dal 2020, ogni nuovo progetto infiniti in plastica, o con componenti di plastica, viene prodotto in PCR -sottolinea Marco Ceccato, direttore Sales&Marketing- il tutto in modo da minimizzare al massimo l'utilizzo di polipropilene vergine. L'obiettivo è quello di puntare alla conversione completa del portafoglio prodotti entro il 2023, eliminando la plastica e utilizzando soltanto Pcr».
Giulio Mondin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino