TREVISO - (pcal) Ieri è stato raggiunto l'apice. Del caldo e dell'afa. Adesso la strada dovrebbe essere in discesa. Nella Marca sono stati sfiorati i 37 gradi di massima con...
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Un affondo torrido prima e poi afoso, che merita di entrare negli annali per proporzioni, durata e picchi. In tutto questo anche la Marca ha dovuto sopportare l'aggressiva presenza di questo anticiclone che tra l'altro sembra destinato a dominare la scena a lungo, seppur attenuato.
Nel dettaglio, la top ten delle percepite vede in testa Castelfranco con 45.8 gradi, seguita da Colbertaldo (45.5), Monfumo (44.6), Trevignano (44.3), Resana (43.8), Semonzo e Gaiarine (43.7), Vittorio Veneto e San Biagio (43.4), Mogliano (42.7). Massime "stellari" a Resana (36.7), Castelfranco (36.3), Vittorio Veneto e Mogliano (35.8), Trevignano (35.6), Treviso (35.3), Gaiarine (35.2), Monfumo e Colbertaldo (35.1), Volpago e Semonzo (34.9). Minime in netto aumento ovunque. Nessuna località è scesa sotto i 21 gradi. Vittorio capofila (25.7), poi Trevignano (25.6), Conegliano (25.3), Valdobbiadene (24.8), Resana (24.4), Castelfranco (24.3), Mogliano e Semonzo (24.1), Monfumo (23.8), Follina (23.1). Molto elevati i valori diurni di umidità, tutti compresi fra il 40 e il 55 per cento con le sole eccezioni di Conegliano (38%) e Pieve di Soligo (29%). Oggi però dovrebbe essere la giornata della svolta: il passaggio instabile previsto questa sera porterà temporali sparsi che localmente potrebbero essere violenti, stante l'enorme quantità di energia in gioco. Ma anche se in alcune zone non dovesse piovere, la rinfrescata sarà evidente e si tornerà a ridosso dei 30 gradi, ovvero nella media del periodo. Ma, aspetto senz'altro più determinante, con le altissime temperature se ne andrà la cappa di umidità. Almeno per un po'.
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Il Gazzettino