Casonato (Snua) non si ferma più

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BOCCE
PORDENONE Un'unica società del Friuli Occidentale si è resa protagonista negli ultimi giorni fuori dal territorio provinciale. È la Snua Tiezzese. In tutti i frangenti gli azzanesi si sono fatti onore. In primis è accaduto in terra giuliana, precisamente in occasione del Memorial Daniele Deffendi, allestito dal Circolo bocciofilo Ponzianina. La gara regionale a coppie era spalmata su quattro serate, con 25 team diretti da Lorella Giberna. In dirittura d'arrivo si sono presentati Gianluca Casonato e Marco Ceolin, che hanno trovato un muro insormontabile in Massimiliano Bubola e Massimo Zocco (alfieri del Muggia), impostisi con un netto 11-1. Gianluca Casonato ha però fatto gli straordinari. Due giorni dopo ha partecipato alla sfida triveneta giocata sui campi dell'udinese Campolonghetto, che ha visto scendere in corsia 57 formazioni, anche qui con il fischietto di una rappresentante del gentil sesso, Luciana Coloricchio. Presentatosi in tandem con Paolo Tam, Casonato è stavolta salito sul gradino più alto del podio, battendo in finale 10-7 Ezio Tapacino e Adriano Nicoli, rappresentanti della Maxim Pasian di Prato. E per poco la Snua non ha realizzato un en plein di podi, poiché nel Portogruarese Pietro Barbon e Mauro Botteon hanno dovuto accontentarsi della quarta piazza refertata dal direttore Ezio Orlando nella gara triveneta organizzata dalla bocciofila di Pramaggiore.

Le finali nazionali di Coppa Italia hanno regalato solo un mezzo sorriso ai portacolori nostrani. A salvare l'onore friulano ci hanno pensato Martina Croce, Alessandra Pers, Barbara Zurini, Elena Toffoletti e Claudia Lombardo (tesserate del Buttrio) che hanno conquistato l'argento a Fossano, superate nell'epilogo 2-0 dalle cuneesi della Centallese.
Dario Furlan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino