Casinò, ieri nuovo sciopero Slot aperte grazie ai quadri

Casinò, ieri nuovo sciopero Slot aperte grazie ai quadri
Chiuso Ca' Vendramin, a Ca' Noghera aperte solo le sale slot grazie ai quadri. Per il secondo giorno consecutivo dopo lo sciopero degli ispettori di sabato, paralisi totale da...

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Chiuso Ca' Vendramin, a Ca' Noghera aperte solo le sale slot grazie ai quadri. Per il secondo giorno consecutivo dopo lo sciopero degli ispettori di sabato, paralisi totale da parte dei dipendenti del Casinò di Venezia. Uno strappo dal punto di vista sindacale annunciato e messo in atto praticamente da tutti i dipendenti in turno coinvolti. La direzione della casa da gioco, come già aveva fatto sabato, è comunque riuscita a non mandare in black-out il sistema grazie alla presenza di alcune posizioni organizzative che hanno sopperito alla presenza dei normale addetti alle slot. Una scelta che se per l'azienda ha garantito un afflusso superiore alle mille presenze nella sola sede aperta di Ca' Noghera, per i sindacati rappresenta un ulteriore affronto e motivo di non abbassare il livello di contrapposizione con l'azienda, e con il Comune che, come ormai noto, ha introdotto un nuovo regolamento che ai dipendenti non piace perché legato al tetto degli incassi a fine anno. «Lo sciopero è riuscito in maniera esemplare come ci aspettavamo commenta il segretario di Uil Fp Mario Ragno Certo resta da valutare la scelta di questi quadri che fino a qualche tempo fa quando non avevano incarichi organizzativi erano al fianco dei loro colleghi. E su questo, come sull'utilizzo di coordinatori del servizio ispettivo sabato, faremo le nostre valutazioni in sede legale e istituzionale».

Raffaele Rosa
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Il Gazzettino