Caserma Piave Conte chiede regole: «Eventi abusivi negli spazi interni»

TREVISO - (e.f.) Una convenzione sottoscritta un mese fa, e una nuova prospettiva per l'ex caserma Piave. Ma, insieme, delle regole. E due parole chiave: edifici a norma e stipule...

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TREVISO - (e.f.) Una convenzione sottoscritta un mese fa, e una nuova prospettiva per l'ex caserma Piave. Ma, insieme, delle regole. E due parole chiave: edifici a norma e stipule assicurative. Poi, com'è nella logica delle cose, una transizione. Dalla quale però avrebbero dovuto essere esclusi tutti gli eventi interni. Quindi bene il carnet dei giovedì outdoor. Però nei locali occupati ancora si organizzano cene, come quella del 7 maggio scorso, che ha visto la presenza anche di parecchi esponenti della maggioranza. E lunedì in Consiglio Mario Conte, capogruppo della Lega, ha anticipato un'interrogazione al vicesindaco Grigoletto. «Le chiedo come mai nonostante il protocollo d'intesa preveda che gli spazi siano quelli all'esterno, gli organizzatori continuino a organizzare eventi all'interno della Piave. Non è questo il percorso di partecipazione che era stato prospettato -sottolinea Conte- stanno bypassando le regole. L'immobile non è agibile ma, come potete vedere, continuano le manifestazioni abusive all'interno degli edifici (dichiarati pericolanti da Grigoletto)». A spegnere sul nascere la polemica è Giovanna Quarto, presidente di Open Piave. «La cena, un gesto di ringraziamento verso tutti quei cittadini e quelle associazioni che ci hanno sostenuto doveva tenersi all'aperto. Solo che il maltempo serale ci ha costretti a riparare dentro. Tutto qui». Infine Liana Manfio desidera precisare che non le risultano attività che si svolgono all'interno della caserma. «In ogni caso -conclude- farò fare delle verifiche, per capire se quello della cena sia stato, come immagino, un episodio isolato».

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Il Gazzettino