Carpooling tutti insieme nell'auto per l'ambiente

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AMBIENTE BELLUNO Si chiama car-pooling, è la pratica di condivisione...

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AMBIENTE

BELLUNO Si chiama car-pooling, è la pratica di condivisione dell'auto e rappresenta il futuro della mobilità sostenibile. Anche in provincia di Belluno, dove l'ambiente è merce preziosa e da tutelare. È quanto emerso ieri dal convegno Opportunità per una mobilità intelligente e sostenibile in provincia di Belluno: iniziative di trasporto non convenzionale e condivisione del mezzo privato per la realtà locale organizzato dal Consorzio dei Comuni Bim Piave, nell'ambito del progetto europeo Astus (Alpine Smart Transport and Urbanism Strategies). La mattinata di lavori a Villa Carpenada ha visto la partecipazione anche di Confindustria Belluno Dolomiti e di Dolomitibus, l'azienda di trasporto pubblico locale che sta già portando avanti politiche attive nel campo della mobilità sostenibile. In pratica, lo stesso obiettivo del progetto. Astus, inserito all'interno del programma Interreg Spazio Alpino 2014-2020, ha lo scopo di ridurre l'impatto ambientale dovuto agli spostamenti in auto e nasce dall'esigenza di trovare soluzioni sostenibili per rispondere al costante aumento del volume di traffico nell'area alpina, dove la diffusione di strutture abitative auto-dipendenti costringe spesso gli abitanti a utilizzare la propria auto per i viaggi quotidiani. Il progetto si sviluppa in tre diverse fasi: indagare la dinamica territoriale alpina e il background giuridico attraverso un'analisi comparativa comune; definire strumenti transnazionali comuni per generare scenari a bassa emissione di CO2 nell'area dello Spazio Alpino; testare sperimentazioni locali e soluzioni per la riduzione del CO2. Come agisce il Bellunese? Il Consorzio Bim Piave avvierà nell'ambito del progetto alcune azioni volte a facilitare la realizzazione di sperimentazioni di car-pooling, in modo da ottimizzare gli spostamenti con l'auto privata e ridurre l'emissione di CO2 dovuta allo spostamento nel tragitto casa-lavoro; inoltre, favorirà i sistemi di gestione efficiente dei mezzi di trasporto in ambito socio-sanitario e turistico.

D.T.
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Il Gazzettino