Cariche illegittime è di nuovo bufera

Cariche illegittime è di nuovo bufera
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TREVISO - (mf) Acque ancora agitate al Parco del Sile. L'opposizione, per bocca di Denis Gobbo, ha chiesto al presidente Nicola Torresan di far chiarezza sulla «presunta illegittimità della nomina di Arturo Pizzolon e Ruggero Sartorato». Entrambi ex Pdl, sono in quota Provincia e siedono nel comitato esecutivo del Parco: il primo con il ruolo di vicepresidente e responsabile del bilancio, il secondo con delega all'attuazione del piano ambientale. A villa Letizia sarebbe arrivata una lettera dell'ufficio legale della Regione che solleva dubbi sulla legittimità dei loro incarichi. Il nocciolo sta nel fatto che i due sono dipendenti pubblici, Pizzolon lavora all'Avepa e Sartorato nei vigili del fuoco, e quindi hanno bisogno di una specifica autorizzazione per ricoprire ruoli come quelli del Parco. I diretti interessati hanno sempre assicurato di avere tutte le carte in regola. Ma la questione è più che mai ingarbugliata e pare nascondere lotte partitiche. Tanto che è emersa un anno fa attraverso una falsa email firmata Movimento 5 Stelle. Chi l'aveva scritta? Non si è mai saputo. Nonostante questi intrighi, comunque, Torresan va avanti sicuro. «Abbiamo un parere legale favorevole dell'avvocatura della Provincia. E anche il difensore civico regionale ci ha detto che le carte sono in ordine -precisa- In attesa di queste prese di posizione avevamo pure sospeso il versamento delle loro indennità. Poi le abbiamo ripristinate. Davvero non capiamo perché si sia alzato tutto questo polverone». A proposito di polveroni, quello sollevato dall'invio degli ispettori della Regione negli uffici del Parco pare essersi concluso senza le paventate burrasche. «Non è stato rilevato niente di irregolare -conclude Torresan- se non la carenza di personale. Un problema che noi abbiamo sempre denunciato».
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Il Gazzettino