(v.m.c.) Associazioni di categoria e Ugl pronte a dimostrazioni e a un ricorso all'Unione Europea contro il Decreto legislativo sui titoli professionali della laguna per il solo...
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«Una legge ad aziendam, che complica anziché semplificare e lesiva anche della sicurezza - hanno tuonato Lorenzo Boscolo e Mauro Ferri, presidenti Acnl e Anitrav - Per contenuti in aperto contrasto con lo standard previsto in materia dall'Ue. E che, interpretando in modo fuorviante la specificità veneziana, dequalifica il percorso formativo di quanti hanno già acquisito titoli marittimi attraverso corsi ad hoc e aggiornamenti continui. Con il pessimo risultato di creare una nicchia di capitani, preposti, specialisti, responsabili di macchina, addetti e assistenti ai soli mezzi Actv». Secondo i due presidenti, il consulente nautico Anitrav, Alfonso Morisieri e Sebastiano Costalonga di Ugl, il decreto «farà sì che un dipendente Actv possa lavorare esclusivamente a bordo dei suoi mezzi. E problemi analoghi nasceranno per gli operatori nel privato che vorranno seguire il percorso opposto». «Chiediamo il ritiro del decreto e un tavolo aperto a tutti - hanno concluso - In caso contrario, e se i nostri sospetti fossero confermati, l'approvazione del provvedimento incontrerà la nostra protesta. Fino alla sua impugnazione davanti all'Unione Europea».
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Il Gazzettino