IL CONFRONTOTREVISO Un incontro chiarificatore che, per lo meno, ha contribuito a riportare il sereno tra l'amministrazione comunale e Open Fiber, la società che sta allestendo...
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TREVISO Un incontro chiarificatore che, per lo meno, ha contribuito a riportare il sereno tra l'amministrazione comunale e Open Fiber, la società che sta allestendo le linee per la fibra ottica in città e che martedì, con un suo cantiere lungo il Put all'altezza della sede Inps, ha causato un ingorgo gigantesco. Situazione che a Ca' Sugana non vogliono più vedere. E ieri l'assessore ai Lavori Pubblici Sandro Zampese ha incontrato i rappresentanti della società fissando un paletto: i prossimi interventi dovranno essere comunicati per tempo e dettagliati.
CONVENZIONE DEFICITARIA
Open Fiber si è scusata per i disagi, ammettendo di aver difettato di comunicazione e questo ha spianato la strada al dialogo. Zampese, dopo aver criticato la convenzione in essere firmata dalla giunta Manildo - «Molto carente. Direi pure che fa acqua da tutte le parti» - ha annunciato le realizzazione di un disciplinare operativo per i prossimi cantieri. Per il momento vengono quindi congelati i lavori in zona ospedale e lungo il Put, mentre è stato dato il permesso di ultimare lo scavo già fatto in prossimità di curva Bricito e prima di viale Montegrappa «ma lavorando soltanto in orari decisi con il settore Lavori Pubblici e la Polizia locale. Gli scavi dovranno essere fatti prima delle 8 del mattino e il ripristino alle 14 per la durata di un'ora e mezza per ognuna delle lavorazioni». E intanto si lavora per pianificare l'inizio del lavori in centro storico: «Il 22 novembre - continua Zampese - ci troveremo per parlare dell'inizio dei lavori e in quell'occasione verrà discusso un disciplinare operativo. Pretenderemo che ci venga dato in visione il progetto di cantiere e, nel caso in cui questo sia mobile, la relativa sequenza, e tutto dovrà essere approvato dai settori suddetti. In questo disciplinare saranno inoltre esplicitate le zone in cui dovrà essere fatta la lavorazione notturna e tutte le varie procedure di gestione di cantiere, con fasce orarie, modalità e tecniche operative. Inoltre, il manto stradale dovrà essere ripristinato a regola d'arte e collaudato dai nostri uffici. Fino a quando non avremo un disciplinare operativo adeguato. I lavori sono sospesi. In ogni caso, durante le festività natalizie non ci saranno cantieri».
P. Cal.
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Il Gazzettino