Caos Dolomitibus: 13 indagati

Caos Dolomitibus: 13 indagati
Sono 13 gli indagati, tutto personale di Dolomitibus, nell'inchiesta aperta dalla procura di Belluno dopo i fatti del 25 gennaio scorso: il sabotaggio che mandò in tilt il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sono 13 gli indagati, tutto personale di Dolomitibus, nell'inchiesta aperta dalla procura di Belluno dopo i fatti del 25 gennaio scorso: il sabotaggio che mandò in tilt il trasporto pubblico della Dolomitibus a Belluno per alcune ore. Infatti quella mattina una corriera nera, simbolo della battaglia sindacale con le gomme tagliate è stata messa davanti al cancello d'uscita del deposito di via Col da Ren bloccando l'uscita degli altri pullman. Rimasero a piedi quella mattina migliaia di lavoratori e studenti della parte bassa della provincia. Immediatamente scattarono le indagini della Digos e in queste ore ci sono le notizie dei primi indagati: 13 persone, autisti e altri dipendenti Dolomitibus che sono stati identificati dalla polizia grazie alla videosorveglianza dell'area. Sono indagati per le ipotesi di danneggiamento aggravato (per le ruote tagliate) interruzione di pubblico servizio, violenza privata (ai colleghi) e furto aggravato, per aver portato via le chiavi del mezzo. I 13 secondo quanto trapelato, sono tutti dipendenti Dolomitibus. L'inchiesta è in mano al procuratore Francesco Saverio Pavone e procede la Digos che ha una delega. La polizia sentirà anche nei prossimi giorni altre persone e gli indagati potrebbero anche aumentare.

Quel venerdì mattina, il 25 gennaio scorso, la corriera nera con le gomme a terra parcheggiata davanti al cancello d'uscita del deposito di via Col da Ren è stata l'ultima manifestazione di un'inquietudine e di un nervosismo che in più occasioni le Rsu avevano dichiarato di far fatica a contenere. Ci furono anche striscioni inneggianti alle dimissioni dell'amministratore delegato della società Paolo Rodighiero e intervennero le forze dell'ordine che poi identificarono i 13 dalle immagini della videosorveglianza.

La Porcura ha già chiuso invece il filone dell'inchiesta per quanto accadde a Feltre con un sabotaggio del trasporto pubblico che paralizzò il Feltrino, bloccando 81 corse il 24 gennaio scorso. Bloccarono l'uscita delle corriere dai depositi DolomitiBus di Feltre: verso il processo quattro dipendenti. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino