Canoni, col Milleproroghe è stata persa un'occasione

Canoni, col Milleproroghe è stata persa un'occasione
Una delegazione di Cna Balneatori con la vice presidente Cna Emanuela Marangon, Luca Pregnolato e il responsabile di categoria Pier Giovanni Buson ha preso parte al direttivo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una delegazione di Cna Balneatori con la vice presidente Cna Emanuela Marangon, Luca Pregnolato e il responsabile di categoria Pier Giovanni Buson ha preso parte al direttivo nazionale di Fab Cna Balneatori alla Fiera Balnearia di Carrara.

I massimi esponenti del settore nazionale e i tecnici incaricati dall'associazione hanno illustrato i risultati dei recenti incontri con i rappresentanti del Governo sottolineando come nel Decreto “Milleproroghe” dovevano essere inseriti emendamenti di sospensione dei canoni demaniali marittimi che hanno invece incontrato opposizione durante i lavori parlamentari.
Anche i legali incaricati di resistere in sede europea contro i provvedimenti dei Tar di Lombardia e Sardegna sul non rinnovo delle concessioni ad aziende del comparto, hanno precisato che il presupposto giuridico su cui si fondano le sentenze di incameramento dei beni pronunciate dai due tribunali riguarda l'assimilazione dei titolari di attività di balneazione come erogatori di un servizio e non come proprietari di un diritto di superficie di un bene demaniale. La conseguenza, secondo i legali, è che la concessione non si interrompe ma permane come proprietà superficiaria.
Pier Giovanni Buson ha ricordato quanto fatto per dar vita a Cna Balneatori in Polesine e il sostegno alle iniziative del sindacato di settore.
«Il lavoro fatto a Rovigo va nella direzione giusta - ha ribadito la vice presidente Marangon –. Salvaguarda gli interessi di una categoria spesso lasciata sola. Anche da Carrara è stato rilanciato l'appello sulla necessità di intervenire a sostegno dei concessionari pertinenziali. Le loro imprese sono a rischio per colpa di un'interpretazione giurisprudenziale».
© riproduzione riservata Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino