«Candidiamo Rovigo a città capitale italiana del libro»

«Candidiamo Rovigo a città capitale italiana del libro»
LA PROPOSTAROVIGO «La città quale capitale italiana del libro: una grande opportunità da mezzo milione di euro che il capoluogo non deve lasciarsi sfuggire». ...

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LA PROPOSTA
ROVIGO «La città quale capitale italiana del libro: una grande opportunità da mezzo milione di euro che il capoluogo non deve lasciarsi sfuggire».

È l'idea lanciata dal consigliere comunale Lorenzo Rizzato, che avanza all'amministrazione di impegnarsi una opportunità che viene dal precedente Governo.
«A partire dall'anno scorso, il ministero della Cultura, mediante la legge numero 15 del 13 febbraio 2020, ha istituito la Capitale italiana del libro. Si tratta di un progetto che ha lo scopo di promuovere e sostenere la lettura: la città vincitrice otterrà 500mila euro per finanziare progetti ed eventi di natura culturale».
Rizzato sottolinea che «la cultura a Rovigo è molto vivace e sicuramente questi fondi potrebbero avere un duplice fine. Da un lato sostenere progetti che portino all'accrescimento personale dei rodigini e non, dall'altro lato potrebbero sostenere economicamente il nostro tessuto commerciale. Non si deve dimenticare che eventi e manifestazioni finanziabili con queste risorse potrebbero portare una grande quantità di persone a Rovigo, oltre a rendere vivace la città tutta. Il cosiddetto turismo culturale è un settore in cui bisogna credere e investire perché costituisce una potenzialità di sviluppo economico, come dimostrano eventi come Rovigoracconta o le mostre del Roverella che portano decine di migliaia di visitatori ogni anno a Rovigo. I visitatori, nonché gli stessi rodigini che rimarranno in città piuttosto di andare ad eventi altrove, potrebbero costituire una grande base di clienti per le nostre attività commerciali».
SOSTEGNO ALL'ECONOMIA
Dopo la pandemia e le relative difficoltà economiche per le attività, «qualsiasi opportunità che potrebbe sostenere il nostro tessuto economico - prosegue il consigliere comunale - a mio avviso deve assolutamente essere colta. La cultura come anche il turismo in generale, sono settori su cui bisogna investire anche e soprattutto per incrementare lo sviluppo economico della città. Da non dimenticare, infine, la visibilità nazionale che si potrebbe ottenere con un eventuale vittoria. Avanzo questa proposta per far sì che si arrivi al prossimo anno con la presentazione di una domanda completa e dettagliata, in modo tale da far sì che la città abbia concrete possibilità di vittoria».
L'assessore alla Cultura Roberto Tovo ringrazia il consigliere per la proposta e ha confermato la volontà dell'amministrazione comunale di portare avanti questo progetto.

Roberta Merlin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino