CAMPOSAMPIERO Una luce viola, un simbolo per illuminare le piccole, grandi vite

CAMPOSAMPIERO Una luce viola, un simbolo per illuminare le piccole, grandi vite
CAMPOSAMPIEROUna luce viola, un simbolo per illuminare le piccole, grandi vite dei quasi 40 mila prematuri italiani, il 7 per cento circa dei nuovi nati in un anno. Anche nei...

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CAMPOSAMPIERO
Una luce viola, un simbolo per illuminare le piccole, grandi vite dei quasi 40 mila prematuri italiani, il 7 per cento circa dei nuovi nati in un anno. Anche nei quattro punti nascita dell'Ulss Euganea 6, in occasione della giornata mondiale dedicata alla delicata tematica delle nascite prima del tempo, è stata simbolicamente accesa questa luce viola dedicata a tutti i nati prematuri e alle loro madri, testimonianze concrete di quanto possa essere forte ed eroica la vita fin nei suoi primi momenti. Grazie alla collaborazione con l'Associazione Pulcino Onlus, sono, infatti, tantissime le iniziative organizzate nei punti nascita della nostra area. Alla Patologia neonatale di Camposampiero, a esempio, le foto dei nati prematuri nel 2017 diventeranno altrettante palline da appendere in reparto all'albero del prossimo Natale. L'associazione Cuore di Maglia, invece, vestirà gli abiti di Babbo Natale e sarà presente sia a Camposampiero che a Cittadella per fare dono di scarpine, copertine e vestitini ai nuovi nati. Infine, nel reparto di Patologia neonatale di Schiavonia è stato scelto un messaggio dal sapore più ecologico; una piccola pianta, simbolo della vita, verrà infatti donata ai bambini del nido i cui genitori avranno il compito di farla crescere assieme ai piccoli ospiti.

«In Italia il tasso di sopravvivenza dei nati prematuri è tra la più elevata al mondo, superando il 90 per cento - afferma il direttore generale dell'Ulss6 Domenico Scibetta e questo siamo riusciti ad ottenerlo grazie alla collaborazione stretta ed efficace tra le donne prossime al parto e il personale sanitario. Ogni singolo giorno in più passato nella pancia della mamma è, infatti, cruciale per la salute del bambino. Da qui gli sforzi che compiamo a vari livelli. Contribuiscono alla buona riuscita dell'impresa sia il monitoraggio ecografico e i vari altri esami clinici che effettuiamo, sia le terapie farmacologiche predisposte dai medici, sia, infine, lo stile di vita sano della partoriente nel periodo pre-natale studiato e suggerito dai nostri specialisti».
L.Ma.
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Il Gazzettino