Le disposizioni del governo in merito al taglio dei diritti camerali versati dalle aziende. La riorganizzazione, sia a livello nazionale ma anche regionale, dell'assetto nella...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Con un dato ormai certo: i diritti camerali (cioé i soldi versati dalle imprese) che oggi si aggirano sui 5 milioni di euro all'anno si ridurranno a poco meno di due milioni. All'esame della giunta, dove siedono tutti i rappresentanti delle categorie produttive, ci saranno le partecipazioni e le eventuali dismissioni di quote societarie detenute sia nelle società private sia negli organismi consortili. Oltre alla ripartizione degli investimenti e dei contributi a molte iniziative del territorio. Decisioni che dovranno essere assunte per una ventina di società - tra controllate e collegate - e una dozzina di enti privati. Spiccano tra tutti Concentro, l'azienda speciale della Cciaa che ha compiti di marketing territoriale, internazionalizzazione delle imprese, gestione del Centro regionale subfornitura e Interporto Spa con il terminal intermodale. Tra le altre partecipazioni (vedi tabella) il Polo tecnologico, la Fiera, e i Distretti produttivi.
Vi sono poi alcune manifestazione-chiave finanziate «e che fanno parte - sostiene l'ente - della progettualità territoriale costruita col consenso degli stakeholder e il gradimento dell'opinione pubblica». L'elenco è lungo e costellato di marchi importanti: Fondazione Pordenonelegge.it (341.500 euro), Consorzio Universitario (100.000), Le Giornate del Cinema Muto (50.000), Incontriamoci a Pordenone Autunno (42.000), Associazione Teatro Verdi (40.000), Incontriamoci a Pordenone Primavera (22.000), Ortogiardino 2014 (20.000), Autunno Sanvitese e Natale (22.000), Incontriamoci a Maniago (18.000), Pordenone Provincia Ospitale (15.000), Incontriamoci a Sacile: vintage (13.000), Incontriamoci a Spilimbergo (13.000), Italian Baja (10.000), Estate in Città (5.000), Fondazione Its Kennedy (4.800).
Insomma, l'ente dovrà capire dove tagliare e dove invece concentrarsi. Il presidente Giovanni Pavan ha ribadito: «La priorità sono le imprese, un assunto che è mio intendimento trasferire laddove si tratterà di rimodulare gli equilibri di ripartizione delle somme che periodicamente eroghiamo. Il taglio al diritto annuale non potrà essere senza effetto, facciamo responsabilmente la nostra parte salvaguardando primariamente gli interessi delle aziende. Le decisioni sul futuro stanno nelle prerogative della Giunta».
© riproduzione riservata Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino