CALCIO SERIE DIn Friuli per i 3 punti. Non ci sono vie di mezzo. La trasferta odierna dell'Union Feltre (3 punti in 4 giornate, solo 4 squadre dietro in classifica) in casa del...
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In Friuli per i 3 punti. Non ci sono vie di mezzo. La trasferta odierna dell'Union Feltre (3 punti in 4 giornate, solo 4 squadre dietro in classifica) in casa del Chions (fermo a sua volta a quota 4) dovrà portare in casa verdegranata la prima vittoria del campionato. Un impegno comunque difficile come spiega il mister Sandro Andreolla: «In questo girone c'è un equilibrio importante a mio avviso. Ogni squadra ha i propri pregi e difetti e noi dobbiamo essere bravi come sempre a proporre delle cose che possano mettere in difficoltà gli altri e anche in questo caso non dobbiamo sottovalutare l'impegno. Il Chions è una squadra che sta crescendo e lavora per trovare, come noi, la giusta amalgama». La partita si giocherà oggi in anticipo, perché entrambe le squadre mercoledì giocheranno il secondo turno di Coppa Italia: «La proposta è stata fatta dal Chions - spiega il tecnico di Valmareno -: a noi come a loro va bene un giorno di riposo in più». La direzione dell'incontro è affidata ad Alessio Marra di Mantova che sarà assistito da Gennantonio Martone di Monza e Francesco Macchi di Gallarate.
Mister Andreolla, l'infermeria non accenna a svuotarsi.
«In effetti è sempre più affollata. A Parasecoli si aggiunge De Carli che ha rimediato un taglio sulla testa (in seguito al duro contrasto con Tagliapietra dell'Adriese, domenica scorsa allo Zugni Tauro, ndr) suturato con 10 punti: per questa non sarà disponibile. Proia è sensibilmente migliorato e da lunedì tornerà in gruppo, ma per questo confronto è ancora indisponibile, purtroppo».
Di necessità virtù.
«Assolutamente sì e contro l'Adriese, una squadra costruita per vincere il campionato, abbiamo dimostrato che ci siamo anche quando c'è da soffrire. Con il Chions si tratta di sostituire De Carli, un 2001, e in funzione del pari età che sceglierò verrà costruita anche il resto della formazione. Questa settimana ho comunque visto i ragazzi convinti e carichi. La prestazione contro l'Adriese è stato un ottimo carburante per il proseguo del lavoro e per la sfida con il Chions ho molta fiducia».
Anche i friulani non sono partiti a razzo.
«Loro stanno facendo un percorso simile al nostro quando siamo passati da Union Ripa La Fenadora a Union Feltre. Stanno diventando più professionisti. Hanno preso ragazzi da fuori, giovani interessanti: un avversario da rispettare, quindi, e a cui porre attenzione. Ripeto comunque che il Feltre ha dimostrato grandi potenzialità nella gara con l'Adriese, abbiamo dimostrato di poterci stare». Questa la possibile formazione: Corasaniti; Bran, Trevisan, Orchi, Salvadori; Arvia, Bordin, Gjoshi; Moniati; Tonani, Aperi.
TORNA TORRESIN
In settimana intanto sono arrivate le dimissioni della massaggiatrice Monica D'Alfonso, sostituita da Gianpietro Torresin, un ritorno gradito all'ambiente. «Il cambio di massaggiatore dipende dai pressanti impegni di lavoro di Monica - è la spiegazione del presidente, Nicola Giusti -. Adesso ci guardiamo intorno con calma per trovare qualcuno che possa affiancare Gianpietro». C'è poi la questione ormai nota del secondo portiere, perché Speranza ha nuove prospettive professionali, extra calcio, quindi non può allenarsi con la squadra di serie D: «Non ci sono problemi - minimizza lo stesso Giusti - perché Gabriele rimarrà con noi fino a dicembre».
ARBITRO DONNA A BELLUNO
Chions-Union Feltre avrà inizio alle ore 15 ed è uno dei 7 anticipi odierni della serie D, ma l'unico del girone C. Domani scende in campo il Belluno (a metà classifica con 5 punti), che al polisportivo attende il Cjarlins Muzane (sceso da quota 9 a 6 a causa della sconfitta a tavolino comminata mercoledì dal Giudice sportivo), altra squadra friulana, proprio come il Chions. Una delle formazioni allenate in passato da Stefano De Agostini, attuale mister dei gialloblù che andranno alla ricerca della seconda vittoria in casa dopo quella con il Tamai. Guarda caso, un'altra friulana. La partita di domani sarà arbitrata da una donna, Deborah Bianchi di Prato, che già in passato ha diretto incontri del Belluno.
Daniele Mammani
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Il Gazzettino