CADORE DI GUSTONon ci sarà lo sfavillio di Cortina, le stelle Michelin del Tivoli o dell'Aga a San Vito di Cadore, le insegne amate dai vip (dall'Embassy al Lovat, dall'Enoteca...
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Non ci sarà lo sfavillio di Cortina, le stelle Michelin del Tivoli o dell'Aga a San Vito di Cadore, le insegne amate dai vip (dall'Embassy al Lovat, dall'Enoteca da Gerry al Caminetto, da Villa Oretta al Toulà, dalla buona pasticceria Ghedina alla famosa Fiori di nuovo a San Vito) ma anche il Centro Cadore da Tai a Calalzo, da Lozzo a Domegge fino a Cima Gogna - quanto a bontà non se la passa male.
LA PALA DEL GRINGO
Mentre la stagione estiva entra nel rettilineo finale, citando en passant La Favorita (trattoria Slow Food a Lozzo), il Bar Bob (sosta semplice ma impeccabile a Cima Gogna), e il Panificio Marcon a Tai, ci piace soffermarci soprattutto su Calalzo-Domegge e sottolineare la curiosa concentrazione di buone soste concentrate in pochissimi chilometri, affacciati sul grande lago. Impossibile non partire da El Gringo di Livio Mancini, pizzeria fra le migliori del Veneto (voto alto anche all'efficienza e gentilezza del servizio), nella quale, sparita la mitica Manzo Tonnato, a tenere banco è adesso la straordinaria Pala con impasto alla Romana (mai nel weekend).
ENOTECA & BISCOTTI
A pochi metri, l'Enoteca Betola Oca Bianca offre i vini dei Vignaioli Fivi (Federazione italiana vignaioli indipendenti), buoni cicchetti, formaggi, salumi e il gettonatissimo Hugo, sia nella versione alcolica (prosecco) che no. Poi, basta attraversare la strada per scoprire i deliziosi biscotti di Le Piciole a Curcuma, cioccolato, grano saraceno e limone, fino alle deliziose sfogliatine. Prima di entrare in paese, sulla statale, sosta obbligata al Bar Bianco: qui eccellenti gelati, ma anche ottima scelta di formaggi, salumi, dolci confezionati (focacce, biscotti) e soprattutto una Puccia (il classico pane di montagna).
OSTERIA & DOLCEZZE
Finito con Calalzo (ah...vale la pena anche di provare il gelato di DolceFreddo), basta spostarsi di pochissimo per approfittare delle bontà di Domegge: dalla pasticceria di Patrick Berria (lo trovate anche a Pieve) sulla statale, a quella storica dei fratelli Da Vià (30 tipi di pane e una sfilata di dolci). Fino al bar Serenissima, vecchia insegna ma gestione giovane, che offre panini d'autore, ottime birre e piatti tipici semplici ma bene eseguiti. (cdm)
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Il Gazzettino