COLLE SANTA LUCIA(df) Su segnalazione del Comune di Colle Santa Lucia il Servizio difesa del suolo della Provincia di Belluno ha disposto un sopralluogo e constatato il crollo di...
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(df) Su segnalazione del Comune di Colle Santa Lucia il Servizio difesa del suolo della Provincia di Belluno ha disposto un sopralluogo e constatato il crollo di alcuni massi lungo la strada comunale a servizio della frazione di Rovei, con danneggiamento di una barriera paramassi esistente. La situazione del versante era già nota, in quanto nel luglio 2017 il Servizio difesa del suolo era già intervenuto con un lavoro di somma urgenza reso necessario per condizioni analoghe verificatesi in area adiacente. All'epoca fu anche prodotto uno studio geologico di valutazione della criticità del versante. Il recente evento conferma la sistematicità dei crolli di masse rocciose per effetto gelo-disgelo nel periodo primaverile. La strada è chiusa al transito veicolare per effetto dell'ordinanza emessa dal sindaco Paolo Frena. La barriera paramassi esistente risulta inefficace per un tratto limitato. Il Servizio difesa del suolo ha provveduto ad attivare i necessari lavori di rimozione del materiale franato, di ripristino degli elementi danneggiati della barriera e, limitatamente alle due zone interessate dai recenti fenomeni di crollo, di realizzazione di un nuovo tratto di barriera paramassi dello sviluppo complessivo di 70 metri.
«La Provincia di Belluno - spiega il consigliere provinciale con delega alla difesa del suolo Massimo Bortoluzzi - dedica molta attenzione a tutto il territorio montano, fragile anche di fronte ad eventi di carattere puntuale, con il verificarsi di cambi stagionali come il passaggio dall'inverno alla primavera. Il nostro monitoraggio è costante sia in termini di controllo che di interventi di carattere preventivo e di soluzione di problemi laddove condizioni tecniche e di importo complessivo siano praticabili. Ritengo doveroso un elogio a tutto il comparto tecnico della difesa del suolo dell'Amministrazione provinciale».
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Il Gazzettino