Cacciatori e spettacolo della crudeltà «Un selfie con il cervo appena ucciso»

Cacciatori e spettacolo della crudeltà «Un selfie con il cervo appena ucciso»
MELSpettacolo della crudeltà ieri nel parcheggio antistante la Pizzeria Salinas a Villa di Villa: cacciatori si confrontano esibendo la preda appena uccisa, di fronte alle...

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MEL
Spettacolo della crudeltà ieri nel parcheggio antistante la Pizzeria Salinas a Villa di Villa: cacciatori si confrontano esibendo la preda appena uccisa, di fronte alle famiglie con bambini. Testimone di quanto accaduto un lettore, Osvaldo Amadio, che ha voluto raccontare quanto visto. «Prima di entrare nel locale - spiega in una nota inviata ieri, Osvaldo Amadio - ho visto due anziani cacciatori scendere da un pick up: il primo, salito sul pianale, afferrava per il palco un bell'esemplare di cervo maschio evidentemente appena abbattuto, l'altro immortalava la scena con lo smartphone. Ho trovato la scena di pessimo gusto, per non dire altro. Anzitutto per il luogo scelto, parcheggio affollato e molto frequentato da famiglie, poi per l'inutile esibizione del povero animale e per il compiacimento pubblicamente manifestato. Il mio sbigottimento è stato comune ad altri presenti». «Inizialmente - prosegue - ho pensato di tornare sui miei passi, prendere dall'auto il cellulare e fissare il momento in un archivio elettronico per successivamente condividere in rete quelle immagini. Ma mi son subito bloccato. Diciamo che ho anticipato il diritto all'oblio. Del resto, la pubblicazione in rete avrebbe condotto ad una gogna mediatica per l'uno e per gli altri con la consueta canea di commenti pro e contro. Se è pur vero che proprio oggi la legge apre la stagione della caccia al cervo tuttavia, buon senso, rispetto degli animali, rispetto delle diverse opinioni altrui, avrebbe dovuto suggerire ai due eroici anziani cacciatori ben altro comportamento. Ecco per loro e per noi che vi abbiamo assistito stupiti e basiti l'oblio di simili gesti sia almeno un gesto di riguardo».

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Il Gazzettino