SANITÀTREVISO Al Ca' Foncello arriva un nuovo reparto per le emergenze. Una nuova area con 20 posti letto che verrà attivata nei periodi di maggior afflusso di pazienti per...
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TREVISO Al Ca' Foncello arriva un nuovo reparto per le emergenze. Una nuova area con 20 posti letto che verrà attivata nei periodi di maggior afflusso di pazienti per risolvere il nodo del sovraffollamento delle unità di Medicina. In particolare nella stagione invernale, quando esplode l'influenza e il numero di accessi al pronto soccorso e di conseguenti ricoveri si impenna. Lo ha annunciato Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl della Marca. Il nuovo reparto verrà realizzato nel corpo centrale del Ca' Foncello. Per fargli posto, i vertici dell'azienda sanitaria hanno deciso di rivedere il piano di riorganizzazione dell'ospedale da un milione di euro messo a punto all'inizio dell'anno. Questo prevedeva di far rientrare le unità di Malattie infettive, Oncologia e Dermatologia, oggi ospitate nel padiglione che sorge proprio davanti all'ingresso principale dell'ospedale. Ora le cose sono state cambiate. Verranno trasferite nel corpo centrale solo i reparti di Oncologia e Dermatologia. Malattie infettive, invece, resterà dov'è. E nel posto che rimane libero verrà realizzato il nuovo reparto per le emergenze.
SOLUZIONI
«A differenza di quanto dice qualcuno spiega il direttore riferendosi alle stoccate arrivate da Ivan Bernini, segretario Fp-Cgil non ho mai messo la testa sotto la sabbia. Anzi, l'ho tirata fuori per affrontare i problemi. E credo che qualche risposta la stiamo dando». In febbraio l'Usl aveva trasformato per un mese l'unità di Otorinolaringoiatria, trasferendo quei pazienti nelle chirurgie, in un reparto dedicato all'influenza. «A fronte di questo, abbiamo continuato ad avere un'elevata occupazione dei posti letto spiega Benazzi è stato il campanello d'allarme. La dimostrazione che con venti posti letti in più riuscivamo a non creare disagi a nessuno. Da qui la decisione di non portare dentro Malattie infettive e di creare al suo posto un'area con venti posti letto che fungerà da polmone nei periodi più difficili con il personale utilizzato a fisarmonica. Non possiamo più pensare di non avere questi posti letto in più a disposizione». Al nuovo reparto per le emergenze si affiancherà poi l'atteso ospedale di comunità con 30 posti letto. Si tratta della struttura intermedia studiata per accogliere i pazienti che hanno superato la fase acuta ma che, nonostante questo, non sono ancora in grado di far ritorno a casa. Verrà ricavato nel padiglione esterno, proprio accanto a Malattie infettive. Diventerà di fatto una valvola di sfogo per facilitare le dimissioni dal Ca' Foncello. E sarà pronto prima del previsto: «Sfrutteremo i mesi di luglio e agosto per fare i lavori».
M. F.
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Il Gazzettino