Eliseo Burigo non correrà per Palazzo Rosso. Il medico, tra i fondatori del Patto per Belluno Dolomiti nel 1997, sembrava essere l'uomo di punta con cui la civica di Celeste...
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«Declino l'invito spiega Burigo noto in città per la sua intensa attività professionale e per quella di volontariato -, appoggiando Gamba non c'è alcuna ragione per cui io mi candidi». I giochi sembrano essere decisi anche se i membri della civica non vogliono per ora esporsi e preferiscono temporeggiare. «Molta gente avrebbe visto di buon occhio la candidatura commenta Balcon ma Eliseo ha preferito farsi da parte». Dopo che si era sparsa la voce della possibile candidatura del medico erano stati in molti a felicitarsi con lui, molto amato in città. Ma oggi l'obiettivo del Patto sembra essere quello dell'appoggio piuttosto che di una corsa da protagonista. A dichiarare la posizione era stato lo stesso Gamba, che pochi giorni fa, sicuro, aveva annunciato «Sta dalla mia parte, insieme alla civica formata da Fratelli d'Italia, Direzione Italia e Forza Italia»; così la scelta sembrava essere ufficiale e nota a tutti, ma il segretario del gruppo Luciano Reolon pur ammettendo di aver avuto diversi incontri con l'ex assessore della giunta Prade, preferisce non dare certezze, per ora.
«Dobbiamo ancora riunire l'assemblea spiega -, in quella sede il direttivo presenterà le proprie riflessioni e, insieme, si deciderà da che parte stare. Sono contento che Gamba voglia averci con lui ma noi non abbiamo ancora scelto». Insomma non è ancora detto, anche se le dichiarazioni del gruppo sembrano fatte più per prendere tempo e ufficializzare al momento e nei modi ritenuti più opportuni una presa di posizione che, ormai, sembra però palese.
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Il Gazzettino