FELTREMille euro per le Marche: è la somma raccolta dagli alunni, e dalle rispettive famiglie, della scuola elementare di Farra-Boscariz, dell'Istituto comprensivo di Feltre, per...
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Mille euro per le Marche: è la somma raccolta dagli alunni, e dalle rispettive famiglie, della scuola elementare di Farra-Boscariz, dell'Istituto comprensivo di Feltre, per aiutare gli studenti marchigiani di Caldarola, paese in provincia di Macerata gravemente danneggiato dagli eventi sismici del 2016. I soldi sono stati inviati all'Istituto comprensivo Simone De Magistris impegnato nella ricostruzione post-terremoto. «La nostra scuola ha una lunga tradizione legata alla solidarietà dichiara la docente Tiziana Coppi dell'IC di Feltre Per tanti anni abbiamo portato avanti il progetto delle adozioni a distanza. Quest'anno abbiamo voluto puntare l'attenzione verso le problematiche legate al tremendo terremoto che ha creato tanti disagi in centro Italia». Tre le scuole di Caldarola che dal 30 ottobre del 2016 non esistono più. Circa 100 ragazzi hanno avuto la possibilità di continuare a vivere nelle vicinanze e sono stati accolti nelle scuole agibili dell'Istituto maceratese, ma tutti gli altri bambini e ragazzi si sono dovuti allontanare da Caldarola per raggiungere alloggi sicuri ma distanti. I soldi per la solidarietà, da parte degli alunni feltrini, sono stati raccolti durante l'anno scolastico attraverso l'organizzazione di un pozzo di San Patrizio e la tombolata di Natale a scuola. «È un progetto che si è potuto attuare grazie alla generosità delle famiglie e all'iniziativa delle maestre che, con gli alunni, stanno attuando uno scambio epistolare con la classe quinta della scuola primaria di Caldarola spiega la dirigente dell'IC di Feltre, Viviana Fusaro Sensibilizzare gli alunni alle problematiche di carattere sociale è una delle basi per diventare cittadini responsabili e attivi».
E.S.
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Il Gazzettino