BORGOMAGNO PADOVA Oltre al caffè, al bar del cavalcavia Borgomagno si poteva

BORGOMAGNO PADOVA Oltre al caffè, al bar del cavalcavia Borgomagno si poteva
BORGOMAGNOPADOVA Oltre al caffè, al bar del cavalcavia Borgomagno si poteva anche comprare una dose di cocaina. La Squadra mobile ha scoperto un pusher che prendeva appuntamento...

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BORGOMAGNO
PADOVA Oltre al caffè, al bar del cavalcavia Borgomagno si poteva anche comprare una dose di cocaina. La Squadra mobile ha scoperto un pusher che prendeva appuntamento coi suoi clienti proprio all'interno del locale.

I poliziotti, dopo aver notato un primo pusher cedere una dose di cocaina ad un 32enne di San Martino di Venezze (Rovigo), in cambio di 40 euro, lo hanno seguito fin dentro al bar sorprendendolo in possesso di ulteriori 8 dosi di cocaina e quasi 20 grammi di hashish, nascosti sotto l'ascella. Nelle tasche, accartocciati in malo modo ,245 euro, ritenuta provento dell'attività di spaccio.
Mentre i poliziotti operavano l'arresto di questo primo soggetto, il 23enne tunisino irregolare Baraketi Mohamedamin, per il quale è stata disposta dal giudice la condanna a un anno di reclusione e al pagamento di 1800 euro di multa, sopraggiungeva all'interno dello stesso bar un altro tunisino (R.R., appena 18enne), il quale sottoposto a controllo è stato trovato anche lui in possesso di alcuni involucri contenenti cocaina e per tale ragione è statodenunciato.
Assieme a lui, e sempre presso lo stesso bar, sono stati controllati e successivamente accompagnati in questura per l'identificazione, altri cinque tunisini, tra i 18 e i 39 anni, tutti messi a disposizione dell'ufficio immigrazione: nei confronti di tre di loro è stata disposta l'espulsione. Fra questi pure Chei Ahmed, 24 enne, con precedenti per stupefacenti.
A lui i poliziotti hanno notificato pure un avviso conclusioni indagini emesso dalla Procura ad aprile per avere, in concorso con altri maghrebini, ceduto cocaina e hashish (documentate a suo carico oltre 110 cessioni).
Scampato tuttavia a tale primo controllo, Ahmed è nuovamente incappato nella rete degli agenti della squadra mobile dopo appena un giorno: sorpreso ieri in via Trieste a cedere tre dosi di cocaina ad un 38enne di Villa del Conte è stato alla fine arrestato.
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Il Gazzettino