Bolzonello scommette sulle strade dei pellegrini

Bolzonello scommette sulle strade dei pellegrini
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UDINE - «È un momento di grande entusiasmo: un progetto economico all'interno di uno culturale, in grado di creare posti di lavoro, reti di impresa, infrastrutture». Un progetto che, nato dal cuore del Friuli la Comunità collinare con i suoi 15 Comuni ha «un respiro strategico per tutto il Friuli Venezia Giulia e può rappresentare la svolta per il decollo del turismo lento».

Il vicepresidente della Regione e assessore al Turismo, Sergio Bolzonello, ha sintetizzato così ieri il senso di WalKartFvg, il progetto Interreg Italia-Austria per la «riscoperta delle antiche vie di pellegrinaggio fra Carinzia e Fvg» che è stato approvato e ha un valore di un milione. Partner sono Promoturismo Fvg e Kärnten Mitte, ente che promuove il turismo nella parte centrale della Carinzia.
Affollatissimo l'appuntamento di presentazione, cui seguirà il 18 marzo a San Daniele del Friuli il lancio del progetto. C'erano il presidente della Comunità collinare Giambattista Turridano e il consigliere Fabio Spitaleri, Marco Tullio Petrangelo, direttore di PromoTurismo Fvg e una folta rappresentanza carinziana, guidata da un esponente del governo e da Andreas Duller.
Il progetto, che coinvolge una cinquantina di centri, intende fare della regione una meta di camminatori e pellegrini. Ha tra le priorità lo sviluppo di una rete di ospitalità diffusa, oltre a diffondere segnaletica e pubblicistica. Consentirà anche di attrezzare adeguatamente l'antico hospitale di San Giovanni a San Tomaso di Majano fondato nel 1199, che ritornerà alla sua primitiva missione l'accoglienza dei pellegrini dopo quattro secoli.
A.L.
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Il Gazzettino