«Bocconi avvelenati nel parco»

(lbon) Attenzione. Trovati bocconi avvelenati per cani/gatti in questa zona. Prestate attenzione quando portate a spasso il vostro cane. Purtroppo al mondo esistono anche i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

(lbon) Attenzione. Trovati bocconi avvelenati per cani/gatti in questa zona. Prestate attenzione quando portate a spasso il vostro cane. Purtroppo al mondo esistono anche i vigliacchi. É il cartello che ha fatto la propria comparsa ieri nella zona del parco Legrenzi, vicino alle scuole medie cittadine, Un messaggio inquietante che, diversamente da quanto accaduto nei mesi scorsi a Volpago o Caerano, non porta la firma dell'ente pubblico ma è frutto, probabilmente, della mano di un privato. Una presa di posizione della quale, fra l'altro, il Comune non è a conoscenza, anche se invita chi si trovi ad avere a che fare con episodi sospetti o avvelenamenti di animali, a farsi avanti. «L'amministrazione non ha mai ricevuto segnalazioni al riguardo in quest'ultimo periodo relativamente a quella zona -spiega Severin- Si precisa anche che la polizia locale e l'ufficio ecologia nei giorni scorsi aveva svolto un sopralluogo proprio nello stesso parco per altre ragioni e non aveva riscontrato presenza di bocconi avvelenati. Tuttavia invitiamo i proprietari degli animali che avessero subito avvelenamenti di rivolgersi alla polizia locale, o all'ufficio ecologia, o al servizio veterinario dell'Usl per una segnalazione formale così da avviare l'iter per le indagini più specifiche». Del resto, il problema si presenta spesso soprattutto nella zona montelliana.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino