BOCCEPORDENONE Gli impianti della Favorita di Spilimbergo hanno ospitato l'attesa 71esima edizione del Gran Premio Città di Spilimbergo, una due giorni che metteva in palio il...
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PORDENONE Gli impianti della Favorita di Spilimbergo hanno ospitato l'attesa 71esima edizione del Gran Premio Città di Spilimbergo, una due giorni che metteva in palio il trofeo Scuola mosaicisti del Friuli. Come sempre, questa gara di propaganda (che non prevede vincoli di categoria né di società) è organizzata dalla locale bocciofila, e si è giocata nella formula a quadrette con partecipazione aperta a tesserati provenienti dalle vicine Slovenia e Croazia. Nell'occasione, le 44 formazioni in lizza (dirette dall'arbitro Daniele Macor) hanno usufruito dei nuovi campi esterni, disegnati accanto al bocciodromo comunale, oltre che degli impianti di Gradisca e San Martino. A imporsi nella kermesse è stata la titolata Pontese di Cordignano, che ha schierato Jasmin Causevic, Davor Janzic, Dario Buset (patròn pordenonese) e Jaka Kosirnik. Nella finale i vincitori si sono imposti per 13-8 sulla trentina Canova, scesa in campo con Diego Divina, Sergio Tiso, Martin Zdauc e Primoz Brezovec. Terza piazza per la Maxim di Pasian di Prato (Emilio Campana, Salim Chehbouni, Loris Quargnal, Marco Viscusi), che ha preceduto la cuneese Genolese (Marco Capello, Daniele Grosso, Simone Ariaudo, Paolo Demarchi). I padroni di casa hanno conquistato l'ottavo posto con Samuel Zanier, Enrico Barbero, Renato Piccin e Davide Ponzo. A Codroipo è invece andato in scena il 62° Gran Premio, abbinato al trofeo Banca Ter. Ben 49 coppie iscritte agli ordini di Cristian Cubeddu. Si sono imposti Gianluigi e Marco Ziraldo (Quadrifoglio Fagagna) che hanno surclassato 11-5 i portacolori di casa Gianni Cordovado e Paolo Tam. Terzo posto per Brunop Bertoli e Narco Ceolin della Sanvitese. Frattanto in regione proseguono le gare promozionali atte a sviluppare la specialità petanque. Presso il bocciodromo della Cervignanese si è disputata una sfida nel tiro di precisione con dieci giocatori iscritti. Davvero curioso l'epilogo, che ha visto la doppia sfida tra lo spilimberghese Samul Zanier e il bellunese Edi Bertoni. I due si erano dapprima scontrati in semifinale con successo di Zanier per 22-13, ed entrambi si ritrovavano (dato il miglior punteggio acquisito) nella finalissima, dove stavolta ha prevalso Bertoni per 27-16.
Dario Furlan
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Il Gazzettino